L’ortica è una pianta molto famosa. Altamente urticante, dobbiamo far attenzione a toccarla quando la incontriamo. Ma allo stesso tempo è anche ricca di proprietà. I benefici e gli usi dell’ortica permettono di ottenere interessanti risultati per il corpo in svariati modi. 8 le proprietà principali, riportate qui sotto, scopriamo perciò quello che c’è da sapere sulla Urtica dioica.
Proprietà e benefici dell’ortica
L’ortica ha proprietà medicinali, a confermare questo sono gli esperti che ne studiano la sua composizione chimica. La pianta è considerata infatti anti anemica. Ma si annoverano anche proprietà diuretiche e depurative oltre che funzionare come digestivo.
1. Proprietà emostatiche
La pianta dell’ortica è apprezzata per vari trattamenti che interessano il corpo umano. Tra i suoi innumerevoli benefici ricordiamo che è utile in caso di emorragie interne (lievi), sangue dal naso, addirittura mestruazioni troppo abbondanti e altro ancora. Se questo è possibile è tutto merito dell’azione emostatica riconosciuta in questa pianta.
2. Caduta dei capelli
Alleata per la salute dei capelli, in quanto rimedio naturale per prevenire la caduta. Inoltre pare possa lenire il problema della forfora. Va utilizzata con una certa regolarità per poter vedere i risultati sperati. Gli esperti consigliano il decotto di ortica per questo genere di trattamento. In pratica va usato come impacco locale. Come se non bastasse in molti la suggeriscono proprio in caso di alopecia.
3. Galattogena
Sempre dopo aver chiesto il consiglio medico è possibile utilizzarla in questo caso. L’ortica infatti trova facilmente un motivo per essere usata tra le donne che allattano. Presenta infatti un’ottima proprietà galattogena, per cui è in grado di stimolare la produzione del latte materno.
4. Ricostituente e remineralizzante
Un utilizzo intelligente dell’ortica significa fare scorte di buone sostanze i cui effetti si rivelano ricostituenti e remineralizzanti per l’organismo. Al suo interno si trovano ottime quantità di sali minerali e vitamine (specialmente la A e la C). E’ dunque una pianta dai molteplici benefici sia per le ossa che per denti e non solo.
5. Immunostimolante
Come detto precedentemente presenta buone sostanze al suo interno, per cui la pianta qui presente è indicata per stimolare le difese immunitarie. Le prime sostanze responsabili di questo sono senza dubbio le vitamine A e C. Dunque, utilizzata contro malattie e disturbi influenzali l’ortica è una validissima alleata.
6. Digestiva
L’attività digestiva viene riconosciuta e quindi suggerita per rendere più facile la digestione a fine pasto. Non c’è bisogno di esagerare con l’uso della pianta d’ortica. Ricordiamo inoltre che agisce anche come protezione nei confronti del fegato.
7. Diuretica
Ripulire il corpo da sostanze dannose come scorie e tossine non è un’impresa ardua, ma bensì un procedimento semplice e allo stesso tempo d’obbligo per mantenere buona la nostra salute. Sappiamo infatti che l’ortica può dimostrarsi utile come diuretico e depurativo. Tra i suoi effetti inoltre sembra un ottimo alcalinizzante. Non per caso la si trova spesso in quei trattamenti che riguardano disturbi come renella, calcoli renali, affezioni reumatiche etc.
8. Analgesica
Un rimedio analgesico completamente naturale? La radice di ortica! Sembra apprezzata contro il mal di schiena, l’emicrania e il mal di denti. Naturalmente quando si parla di disturbi lievi. Parlando con uno specialista è possibile conoscere come e quando utilizzarla in maniera dettagliata.
Non è tutto, ci sono anche altri benefici, nonostante sono meno noti e meno rilevanti. Sappiamo per esempio che è anche lievemente lassativa, quindi utilizzabile contro la stitichezza. Antinfiammatoria, per cui un rimedio naturale in caso di mal di gola, tosse e quant’altro. Si annoverano anche proprietà febbrifughe e decongestionanti.
Usi dell’ortica
L’ortica può essere usata sotto forma d’infuso. La preparazione è semplice e veloce, come quantità ricordiamo 1 tazza d’acqua e 1 cucchiaio di foglie di ortica (tutto per una singola persona). Dunque come si realizza? In un pentolino va messa a bollire l’acqua, dopo va aggiunta l’ortica. Devono passare 10 minuti in infusione, il tutto mentre il preparato rimane coperto. Per concludere basta filtrare e consumare la bevanda. E’ suggerita lontana dai pasti.
Per realizzare invece un impacco per i capelli, potete preparare una lozione. In un litro d’acqua mettete a bollire dalle 3 alle 5 foglie di ortica per 15 minuti. Dopo filtrate l’acqua in modo da rimuovere le sostanze irritanti. Una volta che il composto è a temperatura ambiente, testate il liquido su una piccola parte della pelle. Se non ci sono più le sostanze urticanti, può essere applicata sulla testa.
Controindicazioni dell’ortica
La pianta dell’ortica è rinomata per essere urticante quando entra in contatto con la pelle. Questo effetto è dovuto dalla presenza della tipica peluria che la ricopre. Generalmente causa irritazioni più o meno lievi, ma è anche causa di allergia in vari casi. L’uso della pianta qui presente può causare interazioni farmacologiche, tra i farmaci che possono rientrarvi vi sono anche quelli diuretici.
I medici ricordano inoltre che le donne incinte non devono assumere nessuna forma di ortica. Ci sono molte altre piante che possono essere utilizzate al suo posto. In allattamento sentite il medico se è il caso o meno di usarla.
Ortica: descrizione della pianta
L’ortica (facendo riferimento alla dioica) può raggiungere oltre il metro e mezzo di altezza. È un’erbacea perenne il cui fusto si presenta eretto. L’urtica doica è la più comune del genere Urtica. E’ tipica dell’Europa, Asia, Nord America e Nord Africa. Come meccanismo di difesa dispone di una peluria con azione urticante nel momento in cui si rompe, da qui il nome che prende appunto ovvero “ortica”. È una pianta comune le cui foglie sono dalla forma ovale e cuoriforme. Anch’esse urticanti. Per quanto riguarda la radice è strisciante e di lunghe dimensioni. L’ortica è color verdarstro. Cresce in radure boscose, cigli delle strade in prossimità delle abitazioni etc.
L’ortica viene utilizzata anche nella preparazione delle pietanze e in passato era usata anche in campo tessile, per realizzare vestiti, teli e carta. In Danimarca, nel periodo dell’età del bronzo, veniva usata la fibra di ortica per realizzare dei sudari funebri.