Olio essenziale di Niaouly: proprietà, benefici, usi e controindicazioni

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Oggi conosciamo meglio un’essenza dalle ottime proprietà e gli interessanti benefici. Si dimostra delicato e allo stesso tempo versatile sul fronte degli usi. Si tratta dell’olio essenziale di niaouly, una valida alleata per il sistema immunitario, quello nervoso e altro ancora. Le controindicazioni tra l’altro sono poche e perciò la rendono un’essenza davvero molto interessante.

Proprietà e benefici dell’olio essenziale di niaouly

1. Proprietà antisettiche

Le proprietà antisettiche dell’olio essenziale di niaouly sono buone e quindi utili per prevenire alcune infezioni. Infatti lo potete trovare come rimedio per trattare i disturbi dell’apparato respiratorio o come alleato per lenire le infiammazioni che interessano il tratto urinario.

2. Proprietà espettoranti

La sua azione è capace di offrire benefici sia in caso di tosse che quando soffrite di naso chiuso. Viene spesso suggerito per i trattamenti delle forme catarrali ed è infatti noto per tali proprietà espettoranti. Con l’aromaterapia anche i bambini possono acquisirne benefici, tuttavia chiedete prima al vostro medico.

3. Proprietà rilassanti

Molti esperti sono favorevoli all’uso di questo olio per placare mal di testa e stress. Si dimostra un tonico per il sistema nervoso ed è quindi un prezioso elemento su cui potete fare spesso affidamento, pur rimanendo nei dosaggi consigliati dal vostro erborista di fiducia.

4. Proprietà immunostimolanti

Sempre mediante l’uso dell’aromaterapia l’essenza di niaouly vi sostiene continuamente aumentando la difesa del sistema immunitario. Dunque anche se accusate spossatezza o vi sentite un po’ giù di corda, l’impiego di questo olio essenziale (ottenuto dai rami e le foglie della Melaleuca viridiflora) potrà tornarvi utile.

Usi dell’olio essenziale di Niaouly

  • Diffusione ambientale. L’uso dell’aromaterapia è un’ottima strada per acquisire i benefici di un qualunque olio essenziale. Nel caso di quello di niaouly, i vantaggi sono vari. Dovete usarlo così. In un bruciatore di oli essenziali aggiungete 1 goccia calcolata per ogni metro quadro. È altrettanto buono l’uso dell’umidificatore dei termosifoni sempre con la solita posologia. Vi servirà per lenire lo stress, placare l’ansia, purificare l’ambiente e aumentare le difese immunitarie.
  • Suffumigi. Quando un olio è espettorante, significa che potete usarlo anche per effetturare dei suffumigi. Ovvero, la pratica in cui coprite il capo con un asciugamano e inalate i fumi che fuoriescono dall’acqua bollente. Questa contenuta in una pentola o bacinella d’acqua appunto. Tale rimedio suggerito da parte degli esperti vi indica di utilizzare dalle 8 a 10 gocce di olio di niaouly.
  • Mal di testa. Il mal di testa è comune e può avere molte origini, specie quando a causarlo è lo stress potete intervenire con l’essenzia di niaouly. Non più di 2 gocce, queste da massaggiare sulle tempie. Il rimedio non è da usare frequentemente.
  • Vasca da bagno. Ancora una volta questo olio si dimostra ottimo. Pensate che potete fare un bagno rilassante, ma allo stesso tempo utile per purificare la pelle e lenire le tensioni e lo stress. Aggiungete poche gocce in acqua calda e siete pronti per immergervi. 15 minuti e potete uscire freschi come una rosa.

Pare che anche in caso di punture d’insetto possiate farne uso, tuttavia vi occorre un olio vettore con cui abbinare l’essenza di Niaouly. Infine vi ricordo che si annoverano anche proprietà antimicotiche al suo interno, queste utili in vari trattamenti.

Controindicazioni dell’olio essenziale di niaouly

Non c’è molto da dire sulle sue controindicazioni. L’olio essenziale di niaouly è buono e sicuro, tuttavia ricordatevi sempre le solite regole. Vale a dire: non lo utilizzate in gravidanza, per uso interno vi ricordo che non è adatto sui bambini e che un uso improprio si rivela dannoso (interno ed esterno).

Curiosità della pianta

In aromaterapia molti sono degli oli essenziali largamente utilizzati sono stati estratti dalle foglie e i rami dalle rispettive piante quando sono nel pieno della loro giovane età. La tecnica più frequente che l’uomo utilizza è la “distillazione in corrente di vapore”, tale processo è lo stesso che porta a ottenere l’olio di cui vi ho parlato oggi. Ma della pianta cosa sappiamo? In botanica la specie è nota come Melaleuca viridiflora. Ha fiori dalla colorazione gialla, si tratta di un arbusto sempreverde con sottili foglie, queste dalla forma appuntita. Predilige un clima umido ma allo stesso tempo con calde temperature. Non per caso è spontanea nelle vicinanze dei fiumi e delle paludi. Viene ritrovata anche nelle zone boschive. In Nuova Guinea e Australia settentrionale è comune questa specie.

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