Olio essenziale di rosa mosqueta: proprietà, benefici, usi e controindicazioni

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Uno degli oli essenziali più noti all’uomo è quello di rosa mosqueta. Dispone di varie proprietà ed è un grande alleato della pelle. Lo potete impiegare in più ambiti e nel corso dell’articolo vi mostreremo appunto come può esservi d’aiuto. Di tutti i benefici quello più noto è il suo rendere meno evidenti le cicatrici. Chiaramente non mancano le controindicazioni da scoprire, così come gli usi.

Le domande più frequenti che ruotano intorno a questa essenza sono: quanto costa? Dove offre i migliori risultati? E infine che tipo di controindicazioni può scatenare? Cominciamo dalle proprietà dell’essenza e arriviamo fino alle curiosità della pianta.

Proprietà e benefici dell’olio essenziale di rosa mosqueta

Parlando di proprietà benefiche, potete capire quanto può esservi utile l’olio di rosa mosqueta. Ma dove trova più utilizzi? È veramente alleato delle pelle come tutti dicono? Scopriamolo subito.

1. Idratante

Idrata la pelle e la rende più giovane! Questo tipo di olio essenziale si adatta sia alla pelle grassa che a quella secca. Dopo alcuni trattamenti potete notare che sarà aumentata anche a livello di elasticità. Per finire, contro le rughe da sempre buoni risultati.

2. Cicatrizzante

Questa è una delle sue proprietà più note. L’azione cicatrizzante che offre la rosa mosqueta è molto utile per darvi supporto per varie tipologie di cicatrici sul corpo. Quindi da quelle che lasciano le smagliature e punti neri, fino addirittura alle cicatrici da intervento chirurgico.

3. Tonico per la mente

In aromaterapia l’olio di rosa mosqueta è apprezzato anche per aiutare la mente. Stimola la memoria la capacità di attenzione. Dovete però utilizzarlo senza abusare e sempre mediante la diffusione ambientale. Potete anche considerarlo un buon anti-stress.

4. Antinfiammatorio

Le proprietà antinfiammatorie di questo olio essenziale sono utili contro alcuni disturbi della pelle, tra questi la psoriasi e la dermatite. Tuttavia si è dimostrato ottimo come prodotto nei trattamenti contro acne, brufoli e punti neri. Può anche portavi benefici anche in caso di forfora.

Usi dell’olio essenziale di rosa mosqueta

Come si usa la rosa mosqueta sotto forma di olio essenziale? Qui sotto vi mostriamo alcuni usi.

  • Aromaterapia. 1 goccia per ogni metro quadro dell’ambiente, un bruciatore di essenze e l’olio essenziale di vostra scelta (che in questo caso è quello di rosa mosqueta). Queste sono le cose che vi occorrono per trarre benefici in aromaterapia. Riduce stress e nervosismo, funziona anche da tonico per la mente in caso di spossatezza.

  • Vasca da bagno. In acqua calda aggiungete poche gocce di essenza. Dopodiché immergetevi e rimanete in ammollo per almeno 20 minuti. C’è anche chi sostiene che 10 -12 minuti siano sufficienti. Potete domandare a un esperto, così da chiedere a quest’ultimo anche la corretta posologia da sfruttare per il vostro bagno tonico. Mente e corpo si riposano, voi vi sentirete più leggeri e meno stanchi oltre ad avere una pelle idratata.

  • Massaggi. Dovete diluire in olio vettore (anche olio d’oliva) la vostra essenza, dopodiché procedute pure al massaggio sul corpo. Si tratta di un buon cicatrizzante e antismagliature. Ne basta poco e i trattamenti non devono essere troppo frequenti, dopotutto è pur sempre un olio essenziale.

  • Capelli. Un rimedio per lenire la forfora e allo stesso tempo per aumentare la salute dei capelli, prevede vi suggerisce questo. In uno shampoo neutro abbinate due gocce di olio essenziale di rosa mosqueta. Ricordatevi di utilizzarlo con i capelli bagnati e di risciacquare accuramente la testa dopo l’uso.

Controindicazioni dell’olio essenziale di rosa mosqueta

Ricordatevi che come ogni olio essenziale, anche questo non è esente dalle controindicazioni! Pare infatti che un uso scorretto di essenza di rosa mosqueta, possa favorire la comparsa dei punti neri. Tali effetti comunque sono più frequenti se avete la pelle grassa. È consigliato evitarlo qual ora soffriate di allergie alle rose. Su alcuni individui ha scatenato un’azione fotosensibilizzante.

Curiosità della pianta di rosa mosqueta

La pianta prende il nome di rosa mosqueta ed è spontanea in Cile e in America Meridionale. In botancia è nota come Rosa Affinis Rubiginosa, nell’aspetto è molto bella. Il periodo di fioritura della rosa mosqueta è da ottobre a dicembre. Se non siete esperti, potete scambiarla anche per la nota rosa canina. Questo arbusto selvatico ha fiori bianchi oppure rosa. L’olio di cui vi abbiamo parlato oggi viene estratto dai semi, questi si trovano all’interno delle bacche. È impiegata la spremitura a freddo per acquisire tale prodotto.

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