In commercio potete trovare oli essenziali per tutti i gusti e dalle varie proprietà. Tra i più famosi rientrano il tea tree oil, l’essenza alla lavanda, quella alla menta, di timo…. Vi sono anche alcuni tipi di oli meno famosi, ma altrettanto buoni. Oggi la protagonista è l’essenza di linaloe. Cosa dovete conoscere in merito? Scopriamolo insieme poco a poco, leggendo quindi i paragrafi dell’articolo troverete un bel po’ di informazioni utili per quanto riguarda le proprietà, i benefici, gli usi e le controindicazioni.
Proprietà e benefici dell’olio essenziale di linaloe
1. Antinfiammatorio
Nel trattamento delle infiammazioni che riguardano la pelle, le proprietà antinfiammatorie dell’essenza di linaloe sono molto utili. È infatti consigliata per acne e altri disturbi annessi. Tuttavia, trova impiego anche in presenza di mal di testa, mal di schiena e non solo. È quindi un olio alleato del corpo con cui potete eseguire massaggi, maschere o inalandolo attraverso l’uso dell’aromaterpia.
2. Antibatterico e antisettico
Molti sono gli oli essenziali con proprietà antibatteriche, questi prodotti trovano largo impiego per eliminare (a livello interno oppure esterno) vari ceppi di batteri. Attenzione, se un’essenza esercita un’azione antibatterica non significa che potete assumerla sempre per via orale. Chiedete al vostro erborista e qual ora sia possibile, vi conviene acquistare formule già pronte. L’olio essenziale di linaloe vi sarà utile anche per l’effetto antisettico che è capace di sprigionare. Può dunque proteggervi dagli attacchi da parte dei microbi. Ne evita quindi lo sviluppo riducendo così i loro possibili effetti sul corpo.
3. Sedativo
La sua azione sedativa interessa il sistema nervoso. Infatti attraverso un uso corretto, facile da ottenere con l’aromaterapia, potete placare stati d’ansia, stress e irritabilità. Ognuna delle proprietà dell’olio qui presente può dare risultati solo se impiegate costanza nei trattamenti e non abusate di tale prodotto.
4. Antimicotico
Pare che l’olio di cui vi parla oggi possa anche proteggervi da alcune tipologie di micosi, cioè quei funghi che aggrediscono la pelle oppure le mucose e possono causare notevoli fastidi, soprattutto se non curati in tempo. Potete utilizzare l’essenza di linaloe per trattare alcune micosi delle unghie. Così come per fornire supporto ad altre parti del corpo, tra cui braccia, gambe etc. Generalmente le essenze (compresa questa) sono diluite in acqua e in alcuni casi abbinate anche ad altri oli essenziali, così per aumentare gli effetti benefici.
Usi dell’olio essenziale di linaloe
Dei molti oli essenziali presenti sul mercato c’è anche quello di linaloe che si dimostra un ottimo prodotto. Ma come potete utilizzarlo? Ecco alcune informazioni che sono certo vi saranno utilissime.
- Vasca da bagno. La mente deve essere sempre in ottima forma. Quindi dimenticate lo stress, lasciatevi il nervosismo alle spalle e cercate di prenderla con filosofia. Sapete inoltre che potete acquisire ottimi benefici grazie all’uso di alcuni oli essenziali? Prendiamo d’esempio l’essenza di linaloe. Questo prodotto viene suggerito da molti esperti e pare possa, in pochi trattamenti, portarvi a stare decisamente meglio. Il rimedio consiste nel classico bagno terapeutico, quindi acqua calda e bolle di sapone vi attendono. Tutto questo più l’olio essenziale di cui vi parlo quest’oggi. Una volta che l’olio di linaloe è stato aggiunto alla vasca, vi dovete solamente rilassare immergendovi. Potete stare meglio nel giro di poco, il trattamento lo potete ripetere anche una volta ogni 5 giorni. Mentre il tempo in acqua suggerito è di almeno 10 minuti. Il primo disturbo che placa è proprio lo stress.
- Diffusione ambientale. In quanto olio essenziale questo è uno dei primi usi che potete fare con l’essenza di linaloe. Vi occorre solo un bruciatore di essenze per la sua diffusione, questa avviene in casa oppure in ufficio. La posologia è 1 goccia per ogni mq della stanza. Ricordatevi però che anche l’umidificatore per termosifoni è indicato quanto il bruciatore di essenze. Potete purificare l’aria, ridurre lo stress, combattere la spossatezza e l’ansia.
- Maschera per il viso. Prendersi cura della propria persona significa farlo sia dal punto di vista della salute che da quello estetico. In quest’ultimo caso ancora una volta gli oli essenziali sono buoni alleati. Sapevate che l’essenza di linaloe è nota in caso di acne? Anche se soffrite di pelle grassa può rivelarsi un asso nella manica. Nelle prossime righe vi illustro una maschera per il viso facile facile.
In una ciotola versate dell’acqua e dell’argilla verde (1 cucchiaio). Dopodiché prima di mescolare a dovere unite fino a un massimo di 5 gocce di olio di linaloe. Amalgamate bene e in seguito stendete la maschera. Passati 15 minuti circa la potete rimuovere.
Controindicazioni dell’olio essenziale di linaloe
Attualmente non vi sono informazioni che attestino la pericolosità di questo olio nei confronti della vostra salute. Quindi se la utilizzate con moderazione l’essenza di linaloe non dovrebbe dare effetti collaterali. Ricordatevi di attenervi a quanto è riportato sulle istruzioni d’uso. Come ogni olio essenziale è suggerita la diluizione in olio vettore (mandorle dolci per esempio). L’uso interno invece non è consentito, evitate di usarlo anche in gravidanza o durante l’allattamento,
Curiosità della pianta di linaloe
La pianta da cui è ricavato l’olio essenziale di linaloe è nota in botanica con il nome di Bursera graveolens. Sono i suoi frutti e il legno le parti utilizzate dalle industrie, quest’ultime (attraverso la distillazione in corrente di vapore) ricavano il preziosissimo prodotto destinato a beneficiare sul corpo e la mente. La pianta può diventare molto grande, si tratta di un albero di origine tropicale. Meglio noto come Palosanto, lo si trova in America Centro-Meridionale dove cresce selvaticamente. In Perù ed Ecuador è coltivato in abbondanti quantità. l’uomo utilizza il suo legno da secoli, l’impiego più comune è sempre stato rivolto alle case in cui era indicato per la purificazione. Interessante sapere che la pianta fiorisce a Natale, per questo trova il nome di “legno santo”.