Nel settore dell’aromaterapia potete fare uso di numerose essenze. Tali prodotti sono molto apprezzati dall’uomo, il motivo? Possono fornire utili benefici al corpo e alla mente. Prendete per esempio l’olio essenziale di ginepro, questo è un buon alleato se avete disturbi a carico delle vie respiratorie oppure accusate mal di testa, stress, mal di schiena e non solo.
Oggi vi mostriamo qualcosa in più sulla essenza di ginepro. Quindi, dalle proprietà e benefici fino ad arrivare alle curiosità della pianta da cui viene ricavato, la quale prende il nome di Juniperus communis (ginepro comune). Ecco cosa dovete sapere.
Proprietà e benefici dell’olio essenziale di ginepro
Le proprietà e i benefici dell’essenza di ginepro sono raccolte in questo paragrafo. Ecco 6 motivi per cui potete acquistarlo e tenerlo in casa e quindi sempre a portata di mano. Importante ricordare che non è un olio normale e neppure un oleolito, ma un olio essenziale ciò comporta la massima attenzione durante il suo utilizzo.
1. Espettorante
L’olio essenziale di ginepro è utile come espettorante, potete infatti utilizzarlo per rimuovere il muco. Oltre a questa azione si unisce anche un ottimo effetto anticatarrale, il quale rende così l’essenza di ginepro un valido supporto per i disturbi delle vie aeree. Quindi se parliamo di tosse, naso chiuso e mal di gola sapete già che il ginepro (sotto forma di olio essenziale) può fare al caso vostro.
2. Antinfiammatorio
Si annoverano proprietà antinfiammatorie, queste utili per più disturbi. Infatti potete fare uso dell’essenza sia in caso di gotta che dolori reumatici. Anche per il mal di testa è impiegato con successo. I suoi usi sono consigliati topicamente, ricordatevi di usare anche un olio vettore con esso.
3. Digestivo
Migliora la digestione e allo stesso tempo funziona da carminativo, quindi lo potete considerare un alleato formidabile per il corpo. Tuttavia quando si tratta di utilizzare un’essenza per uso interno, non scordatevi di interpellare un esperto prima! Non sono prodotti da prendere alla leggera, gli oli essenziali infatti (se non usati correttamente) possono dare luogo a diversi effetti indesiderati.
4. Antisettico
Oltre alla sua azione antinfiammatoria -utilissima per l’organismo- l’olio essenziale di ginepro è anche un buon antisettico. I benefici nel suo utilizzo possono dunque servirvi per il benessere del vostro apparato urinario. Tenete in considerazione che è anche un ottimo antibatterico. Per maggiori informazioni chiedete a un erborista.
5. Sistema nervoso
Sapevate che tra i suoi effetti benefici è anche un riequilibrante del sistema nervoso? In aromaterapia l’olio essenziale di ginepro è noto anche per lenire lo stress e il nervosismo. In più in caso di ansia pare essere un buon prodotto. Nello specifico quando si manifestano attacchi d’ansia o situazioni in cui vi sentite particolarmente agitati.
6. Disinfettante della pelle
Come avete potuto vedere tale essenza può fornire interessanti proprietà, ma non è tutto. Pare infatti che sia anche un disinfettante per la pelle, quindi un alleato per il settore della cosmesi. Può promuovere l’eliminazione delle impurità della pelle (come acne e punti neri).
Sappiamo inoltre che è apprezzato come distensivo per l’apparato muscolare. Inoltre, può lenire mal di schiena e reumatismi. Ma non è finita qui, l’olio essenziale di ginepro è anche un prodotto dall’azione sudorifera. Quindi vi aiuta a espellere scorie e tossine dal corpo attraverso la sudorazione.
Usi dell’olio essenziale di ginepro
L’olio essenziale di ginepro ha molti impieghi infatti lo potete sfruttare spesso, ma ricordatevi di non eccedere sia con la frequenza dei trattamenti che con le quantità del prodotto. A questo proposito dovete sapere che come ogni olio essenziale, gli accorgimenti devono essere scrupolosi. Per cui usate sempre il contagocce, diluitelo ogni volta e non assumetelo per via orale. In quest’ultimo caso solo se riportato sulla confezione e in una quantità di 1 o 2 gocce. Solitamente è in miele l’ingrediente di accompagnamento. Ma veniamo agli usi dell’essenza di ginepro.
- Diffusione ambientale. Un olio essenziale trova sempre locazione nella diffusione ambientale. Per merito dei bruciatori di essenze potete diffonderlo in casa o in ufficio e acquisire utili effetti. L’essenza di ginepro per esempio è un ottimo espettorante, inoltre lenisce l’ansia e lo stress. Quantità? 1 goccia per ogni mq dell’ambiente sarà pefetta. Potete anche impiegare gli umidificatori dei termosifoni (sempre con la solita unità di misura) per diffonderlo.
- Utilizzo cosmetico. In caso di cellulite o edemi ecco una soluzione fai da te per darvi un po’ di sollievo. Prendete un flacone da 100 ml e aggiungetevi fino a 20 gocce di olio essenziale di ginepro. Dopodiché utilizzatelo sul corpo per uso esterno. Ottimo anche 4 o 5 volte a settimana. Come olio vettore vi consigliamo quello di mandorle dolci, potete altrimenti sentire un esperto.
- Suffumigi. Questo trattamento è indicato sia per le impurità della pelle che per la sua azione espettorante. Prendete l’olio essenziale di ginepro e unite poche gocce in acqua bollente. Quindi non dovete fare altro che prendere una pentola, far bollire l’acqua e usare l’olio in una quantità minima (fino a 10 gocce). Inalate i vapori mentre vi coprite la testa con un asciugamano.
- Vasca da bagno. Stress, mal di testa da nervosismo, reumatismi, dolori articolari, muscolari… un rimedio contro tutto questo è ancora una volta l’olio essenziale di ginepro. Come? Unito alla vasca da bagno! Poche gocce in acqua calda per un bagno tonificante e rilassante. Il tempo previsto è di 15 o 20 minuti.
Molti esperti consigliano l’uso di questa essenza anche in presenza di disturbi mestruali. Dovete comunque rivolgervi al vostro erborista di fiducia. Non potete correre il rischio di usarlo per ogni cosa, quindi vi occorre un esperto che possa suggerirvi quando e come usare tale prodotto.
Controindicazioni dell’olio essenziale di ginepro
Effetti indesiderati e controindicazioni? Certo che si, come ogni olio essenziale anche quello di ginepro dovete utilizzarlo con parsimonia e sempre, dopo che avete chiari tutti i rischi che potrebbero insorgere. Per cui riguardo l’uso interno, solo se consigliato da un esperto. In più quando questo avviene è imperativo diluire il prodotto.
Neppure sulla pelle è indicato se prima non lo avete diluito in olio vettore. L’olio di mandorle dolci e quello di oliva, sono ottimi candidati da sfruttare. Siete in dolce attesa? State attraversando il periodo dell’allattamento? Non fate uso di questo olio essenziale. I medici aggiungono che è inoltre sconsigliato da coloro che soffrono di malattie renali. Per concludere i bambini non devono entrarvi in contatto.
Curiosità della pianta
Dalla pianta del ginepro comune vengono raccolte e utilizzate le bacche, più i giovani rami. Questi sono destinati a un processo detto distillazione in corrente di vapore, ovvero la lavorazione che permette alle industrie di ricavare l’olio essenziale di ginepro.
Della pianta c’è molto da dire, per esempio questa può raggiungere anche i 10 metri in altezza. Cresce fino a 2.500 metri d’altitudine e può essere presenti in vari luoghi come boschivi o zone aride. Il gin è un liquore piuttosto famoso e nasce dalle bacche della pianta, queste vengono distillate. La pianta è nota da tempi remoti, già in antichità erano attribuite al ginepro utili benefici.
Interessante da sapere che il ginepro viene usato in cucina e questo valeva anche per il passato. Non solo i nostri avi, ma anche ai tempi degli antichi Romani era noto il suo impiego. Aveva la funzione di spezia.