Acufene: cause, sintomi e rimedi naturali

0

Cos’è l’acufene? Quali sono le cause e i sintomi più importanti da conoscere? Scopriamo insieme di cosa si tratta e quali sono i rimedi naturali per l’acufene.

Con il termine acufene i medici intendono un rumore percepito nelle orecchie o nella testa, senza che dall’esterno vi sia quello stesso rumore. Nella maggior parte dei casi si tratta di un disturbo passeggero, specialmente subito dopo essersi esposti a rumori particolarmente forti come quelli di una discoteca o anche di un concerto. Nel giro di poco tempo il rumore sparisce da solo. La durata è comunque variabile.

Molte persone si spaventano tanto quando hanno un acufene. Come abbiamo visto però di solito è passeggero e legato a uno specifico contesto. In linea generica comunque, secondo le statistiche, il 10% delle persone ne soffre, all’incirca 2.5 milioni di italiani. Solo l’1 o il 2% delle persone arriva ad avere problemi e disturbi significativi per via dell’acufene.

C’è anche l’acufene continuo e quindi persone che ci convivono. Per la maggior parte della sua giornata non riesce ad avvertire il rumore tanto è flebile. Si accorge che c’è solo nel silenzio e concentrandosi. In questo caso è possibile conviverci bene. C’è chi lo avverte a giorni alterni e chi invece, appena sveglio.

Ci sono pazienti che invece avvertono suoni decisamente più molesti che arrivano anche a diminuire sensibilmente la qualità della vita. E’ bene specificare una cosa però. Il volume dell’acufene non è legato alla gravità dello stesso.

Chi soffre di acufene?

E’ una patologia che può colpire più o meno tutti. Come abbiamo visto poi, è anche piuttosto comune. Sembra che tra i bambini comunque siano inferiori i casi. Non c’è distinzione per le altre fasce di età o tra uomini e donne.

Tutte le persone possono comunque iniziare a soffrirne per via dei traumi acustici. Esporsi a eventi dove ci sono rumori forti può danneggiare le orecchie sia di bambini che di adulti. Come l’uso scorretto della musica attraverso gli auricolari. E’ molto importante proteggere l’udito.

Potenzialmente anche una sola esposizione a rumori molto forti può provocare danni. Come minor capacità di udire i suoni, orecchie dolenti e appunto rumori. Alcune volte i sintomi dei danni possono comparire dopo anni. Ciò non significa che esporsi a un rumore molto forte provochi in automatico l’acufene.

Quali sono le cause dell’acufene

La causa alla base dell’acufene, cioè perché l’orecchio risponde in un certo modo ai suoni percepiti, non è nota. Tra le cause dell’acufene abbiamo visto che può esserci l’esposizione a forti rumori. Possono distruggere le cellule ciliate, le quali non possono essere ricostruite o sostituite. Questa è la causa più comune, visto che spesso chi soffre di acufene ha anche difficoltà di udito.

Può dipendere dal cerume e in questo caso va rimosso dal dottore. L’acufene è in questo caso reversibile. Lo stesso se è un effetto collaterale di un farmaco (l’orecchio interno non ne viene danneggiato) a causarlo, l’acufene può essere quindi provvisorio o definitivo.

L’acufene può essere un sintomo durante la sinusite o un’infezione a un orecchio, ancora l’acufene scompare pian piano a seguito della guarigione.

Può essere una conseguenza di una mascella non del tutto allineata, oppure di malattie cardiovascolari, nonostante interessi solo una piccola percentuale. La pulsazione di solito è ritmica, ed è al passo con il battito del cuore. Può indicare un soffio al cuore, pressione alta, malattie cardiovascolari, arteriosclerosi etc.

Raramente può dipendere da un tumore benigno che cresce nei nervi facciali, vestibolari e acustici. Oltre all’acufene possono portare a problemi di equilibrio, sordità e paralisi della faccia.

Tra le altre malattie che possono causare l’acufene troviamo: ipertiroidismo, ipotiroidismo, fibromialgia, malattia di Ménierè, malattia di lyme. Può essere legato a un trauma al collo o la testa, in questi casi gli altri sintomi sono mal di testa, amnesie e vergini.

C’è chi ne soffre dopo aver viaggiato in aereo ma il fastidio va via nel giro di poche ore, al massimo un paio di giorni. Infine, secondo alcuni potrebbe esserci una predisposizione ereditaria, ma non è stato scoperto un gene responsabile.

L’acufene è curabile?

Di per se non è pericoloso ed è curabile quando è il sintomo di un’altra malattia. Non lo è invece, se per esempio è dovuto a danni dell’apparato uditivo. Se è permanente, può essere avvertito come un rumore lieve o fortissimo. Quando compromette la qualità della vita spesso è consigliato procedere con la psicoterapia e il miglioramento dello stile di vita per conviverci.

Sintomi dell’acufene

L’acufene è un rumore percepito in una o entrambe le orecchie. La maggior parte delle persone sente un ronzio. C’è che invece pescepisce rombi, fischi, sibili, stridori, fruscii, rintinnii, pulsazioni, soffi. Per alcuni è costante, per altri intermittende. Il volume può essere bassissimo come altissimo.

L’acufene raramente è pericoloso. Di solito causa solo fastidio. Quando però è molto alto può impedire di dormire bene e può portare anche a veri e propri casi di depressione o comunque a forti situazioni di stress.

Non ci sono cure definitive per l’acufene. Tende comunque a migliorare con il passare del tempo. Quando deriva da una causa come il cerume o una malattia, risolvendo il problema dal principio l’acufene va via.

Rimedi naturali per l’acufene

Non esistono farmaci che risolvono il problema e tanto meno rimedi naturali. In questa sezione vediamo comunque qualcosa che può migliorare la situazione. Prima di tutto cercate di proteggere sempre il vostro udito. Se siete costretti per lavoro a esporvi a rumori forti, usate per esempio cuffie isolanti o tappi per le orecchie. I rumori forti fanno peggiorare l’acufene.

Anche alcuni farmaci causano un peggioramento quindi, prima di assumerli, informate il medico o il farmacista che ne soffrite.

Sostanze come la caffeina, la nicotina e l’alcool portano a un peggioramento secondo alcuni, quindi è un buon consiglio rimuoverli dalle proprie abitudini. Per trovarne sollievo, dovreste anche bere almeno 1.5 litri d’acqua al giorno, ridurre le quantità di sale e i cibi molto piccanti o ricchi di grassi.

Ci sono poi alcuni rimedi naturali veri e propri. Molto famoso il Gingko Biloba quando l’acufene deriva da arteriosclerosi.

I fiori di Bach aiutano sul piano psicologico. Utili il Rock Water, il Cherry Plum e il White Chestnut. Qualcuno ha ottenuto ottimi risultati anche grazie all’agopuntura. Aiutano ad alleviare il fastidio l’olio essenziale di limone e di rosmarino e il rimedio omeopatico actea racemosa.

Share.

Leave A Reply