La depressione può colpire chiunque e non è affatto un problema da prendere alla leggera. Basta pensare che tutti coloro che ne soffrono, tendono ad avere in modo più o meno accentuato, alcune difficoltà sia nella vita privata che nell’ambiente lavorativo. Dunque a chi rivolgersi? Ci sono delle cure naturali da poter utilizzare? Prima di rispondere a tutto questo cerchiamo di capire cos’è la depressione.
Tale disturbo colpisce l’umore della persona e non è poi così raro, visto che stando a quanto sostengono gli esperti circa il 10% delle persone (in tutto il mondo) ne soffre! C’è anche da contare un altro fattore, ossia che in molti non si rendono neppure conto di soffrirne. Infatti diagnosticare la depressione spesso può rivelarsi difficile a causa delle varie sfumature di questa patologia psichiatrica.
Scopriamo quest’oggi le relative cause ed a seguire i sintomi della depressione! Ricordiamo che questo squilibrio il quale interessa l’umore può rivelarsi piuttosto dannoso sia per la mente, sia per il corpo. Ecco perché è giusto intervenire subito e in maniera efficacie, naturalmente occorre il sostegno di un medico per venirne a capo. A chi rivolgersi dunque? Chi sospetta di soffrire di depressione, spesso chiamato anche disturbo depressivo, deve rivolgersi a uno psicologo. Di solito comunque, ci si rivolge subito al medico di famiglia, il quale a sua volta ci indirizzerà verso un bravo professionista.
Resta fermo il fatto che spesso tendiamo ad abusare di questo termine, usandolo per riferirsi a leggeri stati di malinconia e negatività. La depressione vera è propria, quella trattata in questo articolo, è una patologia e come tale deve essere perciò curata.
Cause della depressione
La depressione è una malattia a tutti gli effetti e come tale, non migliora se non viene curata. Più passa il tempo e maggiori possono essere i danni riportati! In questo paragrafo parliamo delle cause inerenti alla depressione.
Neurobiologici
La prima causa è quella neurobiologica, cioè la depressione può nascere a causa di uno squilibrio di alcuni neurotrasmettitori.
Malattie
Tra le cause della depressione troviamo molte malattie. La depressione infatti può essere un sintomo. Può nascere dall’anemia, dai problemi ormonali e dagli squilibri della tiroide. Altre volte invece, alla base dello stato depressivo troviamo delle carenze vitaminiche oppure, una vita passata nell’immobilità.
Fattori esterni
Molte persone cadono in uno stato depressivo per via di alcuni fattori esterni, i quali mettono a dura prova il benessere psico fisico dell’individuo. Ricordiamo i lutti in famiglia, ma anche la perdita di una persona cara, come un amico per esempio. Il divorzio inoltre può dare luogo alla depressione! Molti casi invece sono inerenti al licenziamento dal lavoro, il trasferimento non voluto in un’altra città etc.
Fattore ereditario
Sfortunatamente un’altra causa che può essere alla base di questa patologia è proprio la predisposizione genetica. In pratica, quando i nonni o i genitori ne hanno sofferto o ne soffrono, anche i figli e i nipoti sono più predisposti.
Fattori psicologici e ambientali
Per fattori psicologici s’intende il vissuto di una persona, esperienze particolarmente traumatiche che hanno condizionato la vita della persona. In particolar modo le situazioni infantili. Ci sono poi i fattori ambientali, negli ultimi anni tra le cause scatenanti più comuni troviamo proprio loro. S’intende per fattore ambientale un contesto di isolamento o emarginazione sociale.
Sintomi della depressione
Analizziamo adesso i sintomi della depressione. Non sono pochi e chiaramente, non sono sempre tutti presenti. Questo disturbo però, incide negativamente tanto sulla mente quanto sul corpo. Il carattere viene compromesso, anche le abitudini giornaliere, così come il desiderio di fare sesso, oppure semplicemente il desiderio di uscire con gli amici e passare del tempo con la famiglia. Insomma, un cambiamento radicale nella persona che ovviamente non porta mai a niente di buono! Tra i sintomi riconducibili alla depressione ricordiamo i seguenti:
- Tristezza continua
- Come una sensazione di vuoto dentro
- Poca energia
- Perdita di interesse per le questioni giornaliere
- Ansia
- Insicurezza
- Insonnia
- Mal di testa
- Nervosismo o irrequietezza
- Pianto frequente
- Dolori fisici, ai quali non è collegato alcun tipo di disturbo o malattia fisica
- Vertigini
- Calo del desiderio sessuale
- Tendenza al suicidio
- Pensieri che riguardano la morte
Chi soffre di depressione tende a perdere interesse, estraniarsi, non aver voglia di far niente e cadere in pianti frequenti.
Tipi di depressione
La depressione oltre ad essere difficile da diagnosticare presenta svariate forme. Tra quelle frequenti e quindi più riconosciute abbiamo:
- Depressione da lavoro. In Europa, ma anche nel resto del mondo, è un grande problema visto che sono in moltissimi a soffrirne. Molte persone però non riescono ad accettare il loro stato, fingono di star bene e cercano di andare avanti come se niente fosse, arrivando poi inevitabilmente a un crollo. In alcuni lavori se una persona soffre di depressione, può rivelarsi una situazione molto pericolosa. Prendiamo ad esempio le persone che guidano mezzi, oppure che trasportano oggetti pesanti. Diciamo più semplicemente, tutti quei lavori che richiedono una certa responsabilità verso il prossimo e l’ambiente. E’ comunque un disturbo sociale diffuso, causato molto spesso dalle scarse aspettative e dai pochi stimoli lavorativi, dagli orari opprimenti e le poche ore libere, dagli stipendi che spesso non vengono giustamente retribuiti etc.
- Depressione borderline. il disturbo borderline di personalità o DBP, ha come elemento caratteristico il repentino cambio di umore. Comportamenti instabili, eccessiva impulsività, incapacità di organizzare bene i pensieri. Secondo le statistiche il 2% delle persone ne soffrono, soprattutto quelle di sesso femminile. E’ più frequente durante l’adolescenza e nella prima fase della vita adulta. La personalità borderline oscilla facilmente da serenità a forte tristezza. Alcune volte due emozioni contrastanti, sono entrambe presenti. Trovano difficile gestire le proprie emozioni.
- Distimia. Si tratta di un disturbo psicopatologico che può durare anche fino a due anni. È una forma di depressione cronica, ma lieve. Tuttavia, non è da prendere alla leggera. Infatti può svanire come accentuarsi a tal punto da diventare ancora più seria. Chiaramente è utile intervenire per non dare modo al problema di progredire.
- Depressione bipolare. Una forma di depressione che è difficile da interpretare per chi è vicino a una persona che ne soffre. Chi soffre del disturbo bipolare passa da uno stato di calma assoluto a uno di ira assoluta. Chi ne è affetto si comporta in maniera maniacale e alterna con momenti lunghi di tristezza. La persona tende a vivere spesso nell’agitazione, facendo pensieri negativi su molte cose. Tende all’isolamento, insonnia, disturbi alimentari e quant’altro. Una situazione veramente problematica e che deve assolutamente trovare una soluzione.
Rimedi naturali contro la depressione
In caso di un leggero stato depressivo, il medico e lo psicologo possono consigliare anche leggeri rimedi naturali. Una volta individuata la causa, è possibile capire se i rimedi green possono o meno essere di aiuto. Altre volte vanno solo ad affiancare le cure ufficiali per la depressione. Quando ad esempio lo stato depressivo deriva da una carenza vitamina, è necessario intervenire in questo senso, riguardando il regime alimentare.
Alimentazione indicata
E’ molto importante delle volte rivedere il proprio regime alimentare. Si perché l’organismo e la mente per star bene, hanno bisogno dei giusti nutrienti. Le vitamine più importanti di solito sono quelle del gruppo B. Quindi la B1, la B3 e la B6. In linea generica suggeriamo mais, farina d’avena, noci, nocciole, muesli, arachidi, salmone, fegato di suino, tonno, pollo, cereali, latte, frutta e verdura.
Oli essenziali
Sono diversi gli oli essenziali utilizzati contro i casi di depressione lieve. Vengono appunto in aiuto per lenire o gestire il disturbo qui presente, alcune essenze suggerite dagli esperti. Possono essere utilizzate nell’acqua della vasca da bagno, oppure per dei massaggi, così come da mettere nei classici diffusori ambientali per portare calma e pace nell’ambiente domestico o lavorativo.
L’importante è che vengono impiegati solo i prodotti idonei e allo stesso tempo è importante non abusarne con le quantità. Per quanto riguarda i massaggi sul corpo, servono in questo caso anche gli oli vettori, come ad esempio l’olio di oliva, per diluire l’essenza. Tra i più famosi ricordiamo anche quello di mandorle dolci, l’olio di cocco e di argan.
Tra gli oli essenziali consigliati in caso di depressione troviamo l’olio essenziale di timo, l’olio essenziale di lavanda, quello di menta piperita e di gelsomino. Tuttavia anche l’essenza di rosa offre buoni risultati, lo stesso possiamo dire per quella di arancio amaro. Mentre nella vasca da bagno non è necessaria nessuna diluizione, bastano infatti 12-15 gocce nell’acqua calda.
Fitoterapia
Anche i prodotti fitoterapici sono adatti in caso di depressione. Specialmente quella di lieve entità oppure, se abbinati alle cure mediche per la depressione. Generalmente l’utilizzo d’infusi è la via più rapida ed efficacie. Tuttavia, anche la tintura madre si è dimostrata un alleato potente da poter sfruttare. Tra gli infusi più apprezzati ricordiamo, l’iperico, la lavanda e la passiflora. Comunque anche la camomilla, il biancospino e il ginseng sono molto utili. Chiedere sempre a un erborista. Anche per la scelta del rimedio stesso, sia degli infusi che della tintura madre. In quest’ultimo caso, stando a quanto sostengono gli esperti quella di verbena è una perfetta alleata.