Olio essenziale di neroli: proprietà, benefici, usi e controindicazioni

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Il protagonista indiscusso di oggi è l’olio essenziale di neroli. Se non lo conoscete vi basta continuare a leggere per sapere tutto quello che vi occorre su questo fantastico prodotto. All’interno di questo articolo infatti vado ad approfondire alcuni temi, tra cui le proprietà e i benefici, gli usi dell’essenza, le controindicazioni presenti e le curiosità sulla pianta. Quest’olio buonissimo viene ottenuto dai fiori Citrus aurantium, vale a dire il famoso arancio amaro. Possiamo iniziare con il primo paragrafo, quello in cui sono disponibili le sue proprietà benefiche.

Proprietà e benefici dell’olio essenziale di neroli

Un olio essenziale trova impiego in vari settori come quello della salute e dell’estetica grazie alle sue proprietà. E’ usato in vari contesti. Per esempio per calmare lo stress, lenire i dolori reumatici etc. Altri possono svolgere un’azione tonica, idratare le pelle e non solo. Prendendo d‘esempio l’essenza di neroli ecco cosa dovete sapere a riguardo.

1. Immunostimolante

L’olio essenziale di neroli svolge sul corpo un’azione immunostimolante. Ovvero significa che stimola il sistema immunitario dell’organismo con il conseguente effetto di alzare le vostre difese verso virus e batteri. Un effetto ottimo per proteggervi e rendervi più forti anche in caso di malattie da raffreddamento!

2. Rigenerante della pelle

L’olio di neroli è un’essenza ottima anche per la pelle. Trova spazio in vari trattamenti che hanno lo scopo di rendere la pelle più giovane e bella. Questo effetto lo si deve alla sua reazione rigenerante nei confronti delle cellule. Ottimo come elemento tonificante, utile in caso di cicatrici, pelle secca, delicata e non solo.

3. Tonico per il sistema nervoso

Lo potete sfruttare per beneficiare sul sistema nervoso. L’olio essenziale di neroli è adatto in particolare contro ansia, stress, nervosimo, depressione e non solo. Addirittura può aiutarvi a lenire paure e ad aumentare la capacità nel credere in voi stessi. Secondo gli esperti aiuta anche a essere più ottimisti nella vita. Un altro effetto benefico riscontrato riguarda i disturbi legati al sonno. Ovvero, sembra che in caso di insonnia possa migliorare la vostra condizione. Parlatene con un esperto comunque prima di passare ai rimedi fai da te.

4. Digestivo e non solo

Perché digestivo e non solo? Semplicemente perché è capace di migliorare la digestione lenta o difficile. Ma oltre a questo è utile per lenire i crampi addominali e addirittura i dolori mestruali. Noto il suo impiego anche contro il meteorismo e la Sindrome del Colon Irritabile. Il suo uso è rivolto ai massaggi sul ventre. Ricordatevi solo di non abusare con tale prodotto e di diluirlo sempre in olio vegetale.

5. Afrodisiaco

Pare che abbia anche un’azione afrodisiaca e quindi possa stimolare la libido. Non è del tutto certo, anche se a oggi in molti hanno dichiarato di avere ottenuto miglioramenti significativi in questo caso. È comunque ancora da confermare, vari esperti non sono d’accordo ma neppure a sfavore di quanto appena detto.

Usi dell’olio essenziale di neroli

Questi sono gli usi dell’olio essenziale di neroli. Tale prodotto si dimostra adatto attraverso la diffusione ambientale, come olio da massaggio e per effetturare una maschera anti rughe. Ma vediamo più da vicino come potete sfruttare le sue proprietà benefiche.

  • Diffusione ambientale. Se dovete utilizzarlo in questo ambito gli esperti consigliano sempre la solita posologia, vale a dire per ogni metro quadro dell’ambiente (domestico o lavorativo) non più di una goccia. La propagazione può avvenire in due modi. Attraverso gli umidificatori dei termosifoni oppure sfruttando i bruciatori di essenze. I benefici riscontrati vi permettono di essere più sereni dato che allontana lo stress e la negatività. Inoltre, potete sanificare anche l’aria dell’ambiente in cui l’olio di neroli è stato rilasciato.
  • Vasca da bagno. L’essenza di neroli è utile anche per un bel bagno! Poche gocce in acqua calda e potete ottenere un’azione rilassante oltre che terapeutica per mente e corpo. La posologia corretta vi suggerisce fino a un massimo di 10 gocce in acqua. Aggiungete anche del sale grosso nella vasca.
  • Olio da massaggio. Tensioni muscolari? Crampi? Provate l’olio essenziale di neroli per acquisire benefici utili al caso. In pochi trattamenti sentirete la differenza. Come si usa? Non dovete fare altro che impiegare l’olio di mandorle dolci (in quanto olio vettore) e l’essenza di oggi. Più precisamente 15 o 20 gocce su 100 ml di olio vettore. Eseguite massaggi con movimenti circolari.
  • Maschera antirughe. La pelle è possibile idratarla e mantenerla più giovane grazie ad alcuni rimedi naturali. Tra questi non manca l’uso degli oli essenziali, come nel caso dell’olio di neroli inpiegato anche per combattere le rughe! Dovete abbinare alcuni ingredienti per ottenere questa ottima maschera per il viso. In una ciotola versate del miele (1 cucchiaio grande), 3 gocce di olio essenziale e 1 albume d’uovo. Amalgamate bene il tutto e in seguito stendete il preparato sul viso. Deve indurire un po’, successivamente potete rimuoverlo (passati 5 minuti almeno) con acqua tiepida.

Controindicazioni dell’olio essenziale di neroli

Quando fate uso di un olio essenziale dovete prestare attenzione e possibilmente parlarne anche con uno specialista, così da evitare qualsiasi controindicazione degna di nota. Nel caso dell’essenza di neroli pare che in allattamento e dolce attesa non sia affatto indicata. Anche qual ora soffriate di malattie croniche viene sconsigliato tale prodotto.

Curiosità della pianta di Arancio Amaro

La pianta dell’arancio amaro ha fiori molto belli, questi fruttati per ricavarne l’olio essenziale di neroli. Generalmente il metodo più comune di estrazione per un olio essenziale è la distillazione in corrente di vapore, ma in questo caso viene invece sfruttato un procedimento noto come Enfleurage. Pare che siano stati gli antichi Egizi a creare l’Enfleurage. Una procedura che sfrutta i petali di alcune piante per ottenere appunto l’essenza desiderata.

Parlando dell’arancio amaro, quest’ultimo ha spine lunghe. Infatti è il primo aspetto che lo contraddistingue dall’arancio dolce. Anche il colore della buccia è più intenso, così come al tatto risulta molto più ruvido del Citrus sinesins ovvero l’arancio dolce. Quest’ultimo è il più consumato perché è un frutto dolce ottimo per il corpo viste le sue proprietà. Vi ricordo che l’arancio amaro lo potete chiamare anche melangolo. Si tratta di un ibrido molto antico e cresce come una qualunque pianta autonoma ormai. Dispone inoltre di diverse varientà, noto ai più per il suo olio essenziale. Il nome “arancio amaro” lo si deve proprio al gusto della polpa.

Specifico che le comuni arance (Citrus sinesins) hanno un consumo decisamente maggiore in quanto dolci e ricche di nutrienti. Oltre alla classica spremuta infatti si prestano bene anche in cucina. Pensate inoltre che le arance dolci fanno bene al cuore, al fegato, riducono il colesterolo cattivo nel sangue, sono antiossidanti etc.

L’arancio amaro invece è perfetto per la sua azione dimagrante. Tuttavia, i ricercatori hanno evidenziato che al suo interno vi sono anche sostanze dall’azione antinfiammatoria, digestiva e rilassante per il sistema nervoso. Potete dunque alternare il consumo di arance amare a quelle dolci, così da poter assimilare da entrambe tutti i nutrienti di cui avete bisogno.

Attenzione, l’arancio amaro può causare controindicazioni come ipertensione e tachicardia. È consigliabile assumerle in quantità giuste, senza eccedere e facendo presente al proprio medico dell’assunzione giornaliera del frutto. Infine prima di concludere pare che il melangolo sia adatto anche in caso di disturbi psicosomatici. Ovvero offre benefici in breve tempo eliminando diversi sintomi tra cui la psoriasi.

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