Coriandolo: proprietà, benefici, usi e controindicazioni

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Il coriandolo è una spezia davvero nota in cucina. Ma sebbene in Italia non sia così versatile, in altri Paesi è comune impiegarlo per insaporire verdure e carni. Oggi vediamo quali benefici e proprietà può fornire al nostro il suo impiego. Dopodiché ne scopriamo anche gli usi e le controindicazioni.

Ricordiamo che il coriandolo è una pianta di cui c’è molto da sapere, specie quando si parla di usi e possibili effetti collaterali. Ma non vogliamo anticipare nulla per il momento, quindi ecco l’apposito paragrafo dedicato alle proprietà e i benefici del coriandolo.

Proprietà e benefici del coriandolo

1. Anemia

Nel coriandolo si annoverano molti sali minerali, tra questi il ferro che è presente in buone quantità. Questa pianta è quindi indicata per coloro che soffrono di anemia, naturalmente sono da consumare anche altri alimenti, non è possibile risolvere il problema solamente con l’uso di questa spezia. Ricordiamo che per la salute una carenza di ferro crea non poche complicazioni.

2. Occhi

Prendersi cura della propria vista è importante. Sfortunatamente con il passare degli anni la salute degli occhi tende a peggiorare. Il rischio è rivolto per lo più verso la degenerazione maculare che è tipica in età avanzata. Ma è possibile prevenirla? Non sempre, ma comunque è possibile condurre una vita sana e una buona alimentazione, nella quale servono sostanze dall’azione antiossidante, per ridurre il rischio. E qui cade proprio a pennello il coriandolo il quale è ricco di vitamina A e C.

3. Digestivo

Gli esperti ci informano che i frutti del coriandolo sono indicati per favorire la digestione. Ma non è tutto, pare infatti che il loro utilizzo possa lenire crampi e gas intestinali. Insomma, molteplici sono gli effetti riscontrati in questi frutti.

4. Disinfettante

Al coriandolo sono attribuite anche proprietà disinfettanti. In questo caso viene suggerito l’olio essenziale di coriandolo. Ricordiamo che è un prodotto da usare con parsimonia e sempre dopo previa diluizione.

5. Nausea e vomito

E’ noto il suo utilizzo anche quando si parla di alcuni sintomi comuni come appunto la nausea e il vomito. Il coriandolo aiuta a prevenire tali stati, basta impiegarlo con attenzione e rispettando i dosaggi consigliati. In questo caso infatti è bene rivolgersi a un esperto in materia. I benefici sono stati riscontrati in moltissime occasioni.

6. Antidolorifico

La composizione chimica del coriandolo lo rende un buon alleato anche come antidolorifico. Viene impiegato per uso esterno, solitamente l’olio essenziale si presta benissimo a tali scopi. Sempre con diluizione in olio vettore. Tuttavia, è possibile anche impiegarlo per i pediluvi.

7. Abbassa il colesterolo

Contro il colesterolo cattivo il coriandolo pare possa correre in nostro aiuto. Gli esperti lo suggeriscono nell’alimentazione quotidiana, sempre prestando attenzione a non abusarne.

8. Antiossidante

Nel coriandolo si trovano vitamine con azione antiossidante, infatti la pianta è utile per beneficiare e proteggere contro i radicali liberi. Quest’ultimi sappiamo che sono responsabili dell’invecchiamento cellulare e della possibile ossidazione.

Usi del coriandolo

Qui mostriamo alcuni utilizzi della pianta conosciuta come coriandolo. Scopriamone quindi l’uso interno ed esterno, ma sempre prestando attenzione a non eccedere con la frequenza dei trattamenti e delle quantità impiegate.

Tisana al coriandolo

La tisana è un rimedio apprezzato è molto indicato per la nostra salute. Viene suggerita la sua assuzione calda come tiepida. In quest’ultimo caso pare possa portare meno effetti positivi. Mentre assunta calda è utile contro la flatulenza, la spossatezza, i problemi digestivi, come disintossicante e molto altro ancora. La ricetta è semplicissima, in un bicchiere d’acqua calda aggiungere un cucchiaio piccolo di coriandolo. Aspettare 5 minuti per l’infusione e filtrare prima di bere. Utile tappare la tisana per non disperdere le sostanze al suo interno. Questo è un uso interno ottimo e privo di controindicazioni.

Olio essenziale

L’essenza di coriandolo è un prodotto molto forte da usare ai fini benefici. Infatti l’impiego è suggerito ma con molta moderazione. I trattamenti per cui si rivela utile non sono pochi. Per esempio in caso di artrite e reumatismi è piuttosto apprezzato, così come alleato per l’apparato muscolatorio. Addirittura contro la psoriasi pare un validissimo alleato. Lo si può usare per diffusione ambientale quindi attraverso i bruciatori di essenze (1 goccia per ogni mq dell’ambiente) oppure con i diffusori ambientali. Anche nella vasca da bagno (poche gocce) o come pediluvio è altrettanto utile. Chiedere pure a un esperto per la posologia più idonea. Qui sotto ricordiamo velocemente come viene impiegata l’essenza:

  • Vasca da bagno. Fino a 10 gocce nell’acqua calda.
  • Bruciatore di essenze. 1 goccia per ogni mq della stanza in cui viene utilizzato.
  • Suffumigi. Pentola d’acqua bollente a cui sono da aggiungere poche gocce di essenza e un panno per coprire il capo. Il tutto a fuoco spento ovviamente. Inspirare ed espirare i vapori.
  • Massaggi. Poche gocce in olio vettore per avere un prodotto per il corpo. Rilassa la muscolatura, calma le tensioni e quant’altro.
  • Pediluvi. In una bacinella di acqua calda unire 1 cucchiaio di coriandolo (in grani), del bicarbonato e 1 tazza di infuso a base di foglie. Il trattamento è ottimo per i piedi stanchi e gonfi. Addirittura pare possa beneficare in caso di influenza.

Controindicazioni del coriandolo

Le controindicazioni del coriandolo sono da tenere in considerazione in quanto dannoso per le mamme in allattamento e quelle in gravidanza. Infatti l’uso deve essere suggerito solo da un esperto, in caso contrario è meglio astenersi.

Ovviamente quando si parla di coriandolo non sono esenti i casi di allergia o intolleranza alimentare. È bene infatti effettuare dei test allergologici, così per conoscere perfettamente la propria condizione.

Ricordiamo inoltre che un abuso di questa spezia non è affatto d’aiuto per l’uomo, specie per quanto riguarda il sistema nervoso. Per altre informazioni attinenti al coriandolo, è bene consultare il proprio medico curante. Teoricamente non ci sono altre cose da sapere eccetto che un abuso di questa pianta pare non sia indicato neppure per gli effetti fotosensibili.

Descrizione della pianta del coriandolo

Il coriandolo (Coriandrum sativum) è una pianta erbacea annuale la cui famiglia appartenente è quelle delle Apiecee/ Ombrellifere. Le sue origini ci portano in oriente, ricordiamo che l’uomo la usa da tempi remoti. Già gli antichi Romani infatti ne apprezzavo le proprietà. Dispone di un fusto eretto, mentre i fiori sono piccoli e color bianco. Quest’ultimi si riuniscono in infiorescenze. Le radici trovano utilizzo in Thailandia, in cucina sono appunto un buon condimento.

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