Angoscia: cause, sintomi e rimedi naturali

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Chi soffre di angoscia può arrivare a vivere ogni giornata un po’ come una sfida. Gli esperti affermano che sia un tipo di sensazione che ricorda molto la paura. I soggetti che ne soffrono generalmente si sentono oppressi.

A livello psicologico il paziente non è affatto a suo agio, praticamente si crea una situazione di sofferenza e appunto disagio. Tutti fattori negativi per chiunque, che causano infelicità e difficoltà a relazionarsi e affrontare nel modo giusto le piccole sfide della giornata.

Si tratta di uno stato psichico cosciente, dove la causa della paura non è individuabile subito e perciò può trasformarsi in una situazione davvero catastrofica.

L’angoscia si manifesta senza che vi sia una vera minaccia in atto, quindi nonostante l’assenza di “pericolo” la persona è fermamente convinta che qualcosa non vada ed ecco che u po ‘alla volta l’angoscia torna a galla.

Soffrire di isteria e altre sindromi può dare come sintomo l’angoscia. Ma anche chi soffre di ansia oppure ha alcune fobie. Coloro affetti da demenza inoltre possono facilmente accusarla. Anche l’ipertiroidismo e l’asma possono portare a questo tanto angoscioso e difficile da gestire. E’ qualcosa di legato al dover scegliere e farlo nel modo errato oppure in modo pericoloso.

Qualcosa che può degenerare e arrivare a trasformarsi in una patologia come per esempio l’angoscia  esistenziale. A generale questo stato può essere la paura del futuro, oppure una colpa del passato che ancora tormenta l’individuo.

Angoscia: sintomi da valutare

I sintomi dell’angoscia hanno un motivo di esistere. Fu lo stesso Freud (il quale non ha certo bisogno di presentazioni) a sottolineare come il loro scopo è quello di aiutare l’individuo a gestire questo stato. Tra i sintomi dell’angoscia troviamo le fobie, i vari comportamenti ossessivi.

Si manifesta con l’irritabilità, l’ansia, ma anche sintomi fisici come per esempio un’intensa attività cardiaca, sudorazione copiosa, bocca secca, affanno, ma anche sensazioni di forte caldo e forte freddo.

 

Cause dell’angoscia, perché si manifesta?

Le cause che possono essere riconducibili allo stato di angoscia sono le più svariate. Gli esperti infatti hanno riscontrato che lansia può esservi collegata, così come le coliche renali o l’asma. Tra le altre possibili cause patologiche troviamo per esempio l’embolia o chi soffre d’ipertiroidismo può soffrirne. Così come chi è soggetto a molto stress provando e crisi di rabbia più volte durante l’arco della giornata ne è più predisposto.

Ricordiamo che l’alcolismo, la depressione (quella maggiore o quella post-partum), la schizofrenia e l’insufficienza respiratoria sono altre delle cause riscontrate dagli esperti del settore. Inoltre ci sono anche casi di angoscia dovuta a disturbo bipolare, l’ipocondria il disturbo ossessivo-compulsivo. e l’anafilassi.

Da considerare inoltre che anche patologie gravi come il Morbo di Alzheimer, il Morbo di Parkinson e l’anafilassi sono collegate.

Curiosità, sapevi che?

Secondo la medicina tradizionale cinese l’angoscia è collegata a una disfunzione energetica dei meridiani e del cuore, del fegato e della milza.

Rimedi naturali contro l’angoscia

rimedi naturali possono rivelarsi utili contro l’angoscia. Chiaramente è utile negli stati lievi, quando è provocata da una patologia occorre curare il problema alla base. La cosa migliore da fare come sempre è parlarne prima con il medico.

Oli essenziali

Nel vasto campo dell’aromaterapia si trovano numerosi rimedi naturali utili al caso. Per esempio l’essenza di lavanda pare fornire un valido aiuto contro l’angoscia. Aiuta ad addormentarsi, combatte l’insonnia causata dall’angoscia. Basta mettere 1 o 2 gocce sopra il fazzoletto di stoffa da annusare e tenere vicino al cuscino oppure, se non infastidisce l’odore troppo forte, direttamente due gocce sulla federe del cuscino. L’olio essenziale di lavanda è utile anche in un bel bagno rilassante. Utile anche contro ansia e stress.  Oltre alla lavanda consigliamo il mandarino rosso e l’iperico.


Fitoterapia

La fitoterapia è una pratica che prevede l’uso di numerose piante officinali. Lo scopo è quello di intervenire in maniera naturale sfruttando le loro numerose proprietà. In caso di angoscia sono utili tutte quelle piante con azione sedativa e ansiolitica, ricordiamo il biancospino, la valeriana, la lavanda, la melissa, la passiflora e l’iperico. Queste sono solamente alcune delle scelte possibili, un fitoterapeuta può suggerire altri rimedi indicati in base al caso specifico.

Alimentazione

Chi soffre di angoscia può anche ottenere alcuni benefici riguardando la propria alimentazione, cercando così di sfruttare le proprietà degli alimenti. Tra le scelte più gettonate vi sono gli spinaci, la valeriana e la lattuga. Anche il cavolo e i semi di papavero sono più che indicati. Tra la frutta invece ricordiamo ai primi posti il kiwi e i fichi. Tuttavia, non sono da escludere altri cibi come i cereali integrali, i latticini, il cioccolato fondente, i legumi e infine il pesce.

Ricordiamoci comunque che un’alimentazione sana e bilanciata prevede già l’assunzione di alimenti come questi. Chi crede di seguire una dieta sbilanciata dovrebbe rivolgersi a un nutrizionista.

Fiori di Bach

I fiori di Bach rappresentano un aiuto contro l’ansia, lo stress e anche gli stati di angoscia. Il Rock Rose per esempio è un validissimo rimedio contro gli attacchi di panico. Anche il Cherry-plum è suggerito dato il suo effetto che potenzia la capacità di auto-controllo e fiducia in se stessi. I fiori di Bach sono 38 più uno, dunque è possibile trovare il rimedio più indicato in base alla persona. Ovviamente per trovare la soluzione, è bene chiedere a un esperto in modo che in base allo specifico caso, possa individuare qual è il rimedio floriterapico di Bach migliore.

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1 commento

  1. Si tratta di un fenomeno in aumento nella società contemporanea. Le motivazioni, come avete detto, sono le più svariate e anche i rimedi suggeriti sono differenti e molteplici. Tuttavia alla base ritengo che ci si debba concentrare sulle motivazioni e sugli atteggiamenti che possiamo cambiare per ottenere un equilibrio il più armonico possibile.

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