L’olio essenziale di gelsomino è un’essenza molto apprezzata (e costosa) ottenuta grazie all’estrazione effettuata con solvente e enfleurage, vengono utilizzati per la sua realizzazione i profumatissimi fiori del Jasminum grandiflorum. Ha una nota di cuore, il profumo però è molto intenso e floreale.
L’odore molto forte del gelsomino si fa intenso soprattutto la notte. E’ infatti considerato il fiore sacro alla Luna e a Venere. Simbolo della femminilità per eccellenza tra i fiori, secondo la simbologia esoterica, governa nella donna sia l’apparato riproduttivo sia l’equilibrio psico-emotivo.
Vediamo in questo articolo quelli che sono i benefici e gli usi più comuni dell’essenza di gelsomino. Scopriamo insieme anche come si estrae l’olio dal gelsomino e quali sono le precauzioni da adottare durante il suo utilizzo per evitare le controindicazioni.
Olio essenziale di gelsomino: proprietà e come utilizzarlo
Vediamo quali sono le sei proprietà dell’olio essenziale di gelsomino!
1. Riequilibra gli ormoni femminili
L’essenza in questione è eccellente quando si tratta di riequilibrare gli ormoni. Molto spesso viene consigliata dagli aromaterapeuti alle donne che ad esempio soffrono di mestruazioni scarse, oppure anche alle donne che sono particolarmente tese e suscettibili agli sbalzi ormonali, quando sono nella fase della sindrome premestruale. Il fatto è che quest’olio ha un’azione molto rilassante e infatti, è utile anche quando c’è da intervenire su eventuali tensioni pelviche.
Utilizzarlo è davvero molto semplice. Basta che unite poche gocce di essenza di gelsomino a un olio vettore, come ad esempio l’olio di mandorle dolci. Usatelo per fare un bel massaggio nella zona addominale e lombare. Eseguitelo con massaggi lenti ma profondi. Potete anche iniziare il trattamento già alcuni giorni prima che il ciclo mestruale deve comparire. Per gli sbalzi d’umore tipici del periodo premestruale invece, è sufficiente inspirare profondamente l’odore dell’essenza di gelsomino.
2. Sfera emotiva
Come praticamente qualsiasi olio essenziale, anche quello di gelsomino è un buon prodotto se volete lavorare sulla sfera emotiva e psicologica. Le funzioni sono tante. Le trovate elencate qui:
- Aumenta l’autostima
- Esercita la vostra forza di volontà e la fa diventare più forte
- Porta equilibrio
- Se soffrite di stati di angoscia, attacchi d’ansia o depressione, l’essenza di gelsomino può aiutarvi
- Fa fiore la femminilità senza renderla uno stereotipo
- Migliora l’umore, porta ottimismo
- Migliora il tono dell’umore e vi aiuta a superare i momenti apatici della vita
- Siete persone gelose? L’essenza di gelsomino dona serenità vi aiuta a non preoccuparvi più di tanto su cose che non hanno modo di essere!
- Vi aiuta a diventare più responsabili di ogni vostra azione
Usi: per questo scopo, dovete mettere alcune gocce di olio nel diffusore ambientale o in alternativa nel bruciatore degli oli essenziali.
3. Afrodisiaco
L’olio essenziale di gelsomino è considerato da sempre un potente afrodisiaco. Interviene sulle vostre fantasie e riaccende il fuoco (che ogni tanto tende a vacillare) della passione con il partner. Questa essenza è consigliata a tutti voi che dovete superare alcuni conflitti che non siete mai riusciti a metabolizzare come si deve e che in qualche modo interferiscono anche con l’attività sessuale. Utile sia nell’uomo che nella donna, allevia la “paura della prima volta” e l’ansia da prestazione. Può rivelarsi un buon rimedio in caso di eiaculazione precoce.
Come utilizzarlo: dovete mettere alcune gocce di olio di gelsomino nel bruciatore di oli essenziali e posizionarlo ovviamente nella camera da letto.
4. Effetti sulla pelle
L’olio essenziale di gelsomino ha diversi effetti benefici anche sulla pelle del viso e del corpo. Usato infatti in quei trattamenti tonificanti e anti-age. Può essere utile anche se soffrite di psoriasi o dermatite, questo porta sollievo nelle zone arrossate o screpolate. Velocizza in parte anche il processo di cicatrizzazione. Tra le altre cose ha anche un’azione fungicida e germicida.
Come si usa l’essenza di gelsomino sulla pelle? Per un effetto totale sul corpo, vi consiglio di riempire la vasca d’acqua calda al punto giusto e aggiungere dopo 10 gocce di essenza. Oltre ai benefici nei confronti della pelle, ottenete anche un effetto distensivo sulla mente. Se invece volete realizzare una crema antirughe, prendete la vostra crema anti-rughe e aggiungetevi alcune gocce di essenza. Io vi consiglio di farlo man a mano che la usate, così da non compromettere il prodotto!
5. Allevia i dolori muscolari
Se utilizzato per un bel massaggio muscolare, sappiate che allevia sia i crampi che i dolori muscolari in generale. E’ davvero utile anche se avete ripreso a fare attività fisica dopo un lungo periodo di sedentarietà. Potete usarlo anche localmente se soffrite di crampi notturni, sempre con un olio vettore.
Usi: dovete solo aggiungere nella quantità di olio di mandorle dolci che vi serve in quel momento per effettuare il massaggio, un paio di gocce di essenza di gelsomino e utilizzarlo o per un massaggio completo, oppure solo sulla zona colpita.
6. Deodorante per capelli
Sembra strano? Sappiate allora che i nostri antenati utilizzavano tra i tanti prodotti, anche l’olio di gelsomino per profumare i capelli. Oggi per far prima, possiamo usare alcune gocce di questa essenza nello shampoo. Oltre che a profumare la chioma, stimola il cuoio capelluto contrastando la caduta dei capelli (può essere utilizzato come rimedio naturale contro l’alopecia) e aiutandoli a ricrescere più in fretta.
Come si usa: per ottenere questo effetto rinvigorente dei capelli e del cuoio capelluto, mettete poche di gocce nello shampoo che state per utilizzare ed effettuate un bel massaggio alla cute. Lasciate poi agire il prodotto per alcuni minuti prima di risciacquare con cura. I vostri capelli appariranno più luminosi e avranno poi un’ottima fragranza di gelsomino.
Dove acquistare l’olio essenziale di gelsomino
Potete acquistare l’olio essenziale di gelsomino nei vari negozi che si occupano di spedire a casa i prodotti, vendendo attraverso il loro portale online. Questo se preferite risparmiare un po’ e ricevere direttamente a casa il prodotto. Dovete cercare di reperire le essenze pure al 100% e, mio personale consiglio, bio. Altrimenti, acquistatela in erboristeria se preferite sempre farvi aiutare dal vostro erborista di fiducia.
Il prezzo dell’essenza di gelsomino può variare molto in base a vari fattori come: la qualità, qual è l’azienda produttrice, dove decidete di fare il vostro acquisto, se è bio o no, qual è il grado di purezza etc. Sugli oli essenziali in particolar modo vi consiglio di non cercare il risparmio. Il miglior prezzo si, ma ciò non significa il più basso. Il miglior prezzo è quello che, davanti al prodotto di qualità, offre uno sconto di qualche euro (magari per esaurimento scorte, o per promozioni particolari del negozio al quale vi rivolgete).
Partite dal presupposto che questa, non è un’essenza economica, anche perché dovete tenere di conto che occorrono più di 8.000 fiori per ottenere un solo litro di prodotto finale. Mettiamo nel calcolo anche la lavorazione molto lunga ed ecco che è spiegato il perché solo 5 ml di essenza di gelsomino arrivano a costare tranquillamente circa 90 euro. E’ una spesa che per la maggior parte di noi può essere alta, però se non siete disposti a spendere il prezzo giusto, rischiate solo di acquistare un’essenza di gelsomino scadente. Li si che i soldi sono buttati! Inoltre tutti gli oli vanno usati in modiche quantità, può durare perciò davvero molto tempo prima che si esaurisca. Usatelo con attenzione. Se invece vi accontentate del prodotto non puro, allora su Amazon potete trovare il flacone da 10 ml, è diluito con l’olio di mandorle dolci. Il prezzo è di circa 12 euro. può essere la soluzione adatta se volete spendere poco e intendete usarlo come olio idratante o per massaggi.
La produzione dell’olio essenziale di gelsomino
L’olio essenziale di gelsomino viene estratto, a differenza della maggior parte degli oli essenziali, non in corrente di vapore ma attraverso l’uso di un solvente. La sua resa infatti è davvero minima. Viene usata perché è una pianta aromatica molto pregiata che ha una scarsa resistenza al calore. Con il solvente invece la resistenza è superiore perché attraversa la pianta estraendo l’essenza. Dopo è sufficiente separare il solvente per ottenere l’olio essenziale puro.
Per produrlo, chi si occupa della sua realizzazione, può usare anche il metodo enfleurage anche se ormai non viene praticamente più utilizzato, soppiantato da tecniche più moderne. In pratica petali vengono appoggiati su delle lastre precedentemente cosparse di grasso. Il grasso va ad assorbire l’odore e fino a quando non ne diventa saturo vengono sostituiti i fiori vecchi con quelli nuovi, ricchi di essenza. Dopo viene sciolto il grasso e separato l’olio essenziale.
Oleolito al gelsomino fatto in casa
Per il fai-da-te è sconsigliata l’essenza ma è sempre possibile realizzare l’oleolito al gelsomino. E’ piuttosto facile da preparare e non sono richieste particolari strumentazioni. Mettete i fiori freschi di gelsomino in un barattolo, che sia di vetro scuro. Aggiungere un olio neutro e inodore fino all’orlo. I fiori di gelsomino devono essere completamente coperti. Chiudetelo e lasciatelo “riposare” per 5 giorni. Dopo cambiate i fiori e mettetelo ancora a riposo. Ogni 5 giorni fate questo cambio, fino alla fine del mese. L’ideale è che siate voi a raccogliere i fiori, perciò vi consiglio di farlo di notte e iniziare il procedimento in questo periodo.
Essenza di gelsomino: controindicazioni
L’essenza di gelsomino, come la maggior parte degli oli essenziali, non deve essere assunta per via interna. Se utilizzata invece per via esterna non è irritante, sensibilizzante e tossico. In ogni caso prima dell’uso va sempre diluito, gli esperti sconsigliano l’utilizzo da parte delle donne incinte e che allattano, più a scopo precauzionale.