Veronica: proprietà, benefici, usi e controindicazioni

0

La veronica è una pianta molto bella che viene impiegata per uso ornamentale. Tuttavia dispone di numerose proprietà benefiche e proprio per questo è anche considerata un’alleata per l’uomo.

Nota anche con il nome di Hebe, la veronica è una pianta officinale. Rinomata in caso di raffreddore e sintomi influenzali, infatti può fornire interessanti benefici. Di questo ne parliamo ovviamente nell’apposito paragrafo riportato proprio qui sotto. Tuttavia, prima vogliamo ricordare che la pianta non è difficile da reperire. Nelle erboristerie infatti viene venduta principalmente nel formato per le tisane. Anche la tintura madre di veronica è molto ricercata!

Proprietà e benefici della veronica

Le proprietà e i benefici sono i motivi principali che ci spingono a fare uso delle piante officinali. La veronica è conosciuta come alleata del corpo. Scopriamo perché, ecco cosa offre all’organismo.

1. Depurativa

La veronica è una pianta dall’azione depurativa, quindi utile quindi per il nostro organismo. A tale proposito la tisana di veronica gioca un ruolo importante in tutto questo. Ricordiamo che non c’è nessun bisogno di assumerla in quantità eccessive. Per eliminare le tossine ne basta anche una al giorno.

2. Diuretica

Lo stimolo della diuresi permette al corpo l’espulsione dell’urina. Sappiamo che quest’ultima è carica di batteri, scorie e tossine. Naturalmente più viene trattenuta, maggiori possono essere i rischi di infezioni o altro. Non per caso viene sempre consigliato ai bambini di andare spesso in bagno e allo stesso tempo di mangiare tante verdure. Il motivo è legato strettamente alle proprietà di tali alimenti, dove ricordiamo che l’effetto diuretico è uno dei primi ottenibili. Stessa cosa per la frutta.

3. Astringente

Si annoverano anche proprietà astringenti, infatti la pianta viene utilizzata per porre sollievo contro la diarrea. Inoltre la sua composizione chimica è utile per fornire da tonico all’organismo.

4. Espettorante

Libera le vie respiratorie perché scioglie il catarro e il muco. I suoi effetti sono degni di nota. Già in passato era apprezzata la veronica per questo tipo di beneficio.

5. Digestiva

La veronica è riconosciuta come pianta dall’azione digestiva. Ma non è tutto, secondo gli esperti è adatta anche contro l’inappetenza (mancanza di appetito). Ovviamente l’assunzione della tisana è il metodo più veloce e sicuro da utilizzare. Generalmente è suggerita prima di mangiare.

6. Antinfiammatoria

Pare che possa anche fornire proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, quanto appena detto deve ancora trovare conferma da parte degli esperti che studiano gli effetti sul corpo umano. La veronica resta comunque una pianta dalle numerose proprietà benefiche.

7. Antipruriginosa

La sua composizione chimica sembra possa porre aiuto in caso di prurito e bruciore. Addirittura, pare che sia indicata anche contro il bruciore provocato dalle meduse.

8. Sistema immunitario

Il suo consumo porta benefici anche in caso di malattie da raffreddamento. È infatti apprezzata contro tosse e mal di gola. Inoltre offre buoni risultati contro febbre e spossatezza.

Usi della veronica

Qui vediamo gli usi della veronica. Scopriamo come realizzare la tisana, la tintura madre e il decotto di veronica.

  • Tisana. La tisana a base di veronica offre un’azione immunostimolante, viene appunto suggerita in moltissime occasioni. Contro l’influenza pare un vero toccasana. L’infuso è anche diuretico oltre che disintossicante. Ricordiamo che il gusto non è dei migliori, infatti chi la consuma solitamente utilizza ½ cucchiaio di miele per 1 tazza.
  • Tintura madre. La tintura madre di veronica è facilmente reperibile in erboristeria. Per la posologia è bene consultare un esperto. Il dosaggio infatti può variare.
  • Decotto. Il decotto di veronica è apprezzato da moltissime donne. Viene impiegato come prodotto per il viso. La sua azione tonica migliora la pelle e la rende più luminosa.

Ricette che interessano la pianta della veronica

Come fare la tisana

Per la tisana come prima cosa è necessario far scaldare l’acqua in un pentolino. Non appena bolle va tolta dal fuoco e successivamente versata in una tazza. Dopodiché, immergere 1 grammo di trito secco di veronica. Coprire e attendere pochi minuti. Filtrare e bere, ecco realizzata la tisana.

Come fare la tintura madre

Per cominciare è necessario reperire la pianta fresca. La si introduce in un vaso di vetro con chiusura ermetica. Deve essere immersa in una soluzione specifica (alcol e acqua distillata), ricordiamo che il contenitore deve essere scuro per proteggere il tutto dalla luce. Il tempo di macerazione è di circa 20 giorni. Ogni tanto è bene controllare, senza dimenticare che il barattolo stesso necessita di essere girato spesso. Naturalmente il contenuto non deve entrare in contatto con nessuna fonte di calore. Quando è pronta, si passa al processo di filtraggio. In genere basta una garza per questo procedimento. Si fanno passare almeno 48 ore prima che sia realmente utilizzabile.

Come fare il decotto

Il decotto di veronica è facile da realizzare, per la ricetta sono suggeriti 20 grammi di estremità fiorite della pianta qui presente. Occorre un pentolino dove aggiungere la quantità appena riportata. Versare l’acqua e portare il tutto a ebollizione. Dopodiché, devono passare almeno 10 minuti di cottura. Filtrare bene il ricavato, mediante l’uso di un colino. Successivamente far raffreddare il decotto mentre è coperto. Pronto per l’utilizzo. ½ bicchiere al giorno è ottimo come dosaggio.

Controindicazioni della veronica

La pianta della veronica deve essere impiegata con attenzione in caso di allattamento o gravidanza. I medici sostengono che non causa interazioni farmacologiche, tuttavia è bene non correre rischi e far presente al proprio medico curante se si ha intenzione di utilizzarla. Possono comunque verificarci casi di allergie o intolleranze (da parte di soggetti ipersensibili) verso alcuni suoi componenti.

Descrizione della pianta veronica

La pianta della veronica è un arbusto sempreverde. Come misure sappiamo che in larghezza può superare il metro, mentre in altezza i due metri. Ha bisogno di un terreno fertile per poter crescere bene, inoltre richiede una buona quantità d’acqua. Tuttavia, la veronica ha una buonissima capacità di adattamento. A livello ornamentale è molto bella, infatti sia in vaso che in giardino è perfetta. La sua fioritura è di buon impatto visivo. Il colore dei fiori è viola, ma possono variare fino all’azzurro. Si presenta con moltissime spighe, come detto è una pianta molto bella.

Share.

Leave A Reply