Fieno greco: proprietà, usi e controindicazioni

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Il fieno greco è un’antica pianta che l’uomo utilizza da tempi lontani, basta pensare che nell’Antico Egitto era già rinomata per le sue tante proprietà benefiche e i molti usi che possiamo farne! Molte sono le informazioni in proposito, tra queste vogliamo ricordare che ha sempre trovato il suo uso come mangime per animali! Naturalmente nel tempo ne abbiamo scoperto i vantaggi, i quali sono ottenibili attraverso le proprietà salutari della pianta.

Il fieno greco appartiene alla famiglia delle Fabaceae ed è conosciuto dagli esperti come Trigonella foenum-graecum. Nella sua composizione chimica vi sono sali minerali, vitamine e altre sostanze utili come gli aminoacidi per esempio.

Del fieno greco possiamo dire che i suoi utilizzi non sono pochi visto che è un espettorante, utile contro la stitichezza, ricostituente e non solo. Non vogliamo anticipare altro, ci pensarà il paragrafo sottostante a dare più informazioni riguardanti le proprietà della pianta di cui stiamo parlando oggi.

Proprietà del fieno greco

  • Antinfiammatorio
  • Espettorante
  • Antisettico
  • Emolliente
  • Tonico
  • Lenitivo

Tutte queste proprietà e una gran varietà di benefici sul corpo! Praticamente il fieno greco è un prezioso alleato di cui l’uomo dovrebbe fare tesoro. Tra i vantaggi che possono essere riconducibili all’uso della pianta possiamo dire che è ricca di vitamine. Si trovano appunto al suo interno la vitamina A, la B e la C. Anche la presenza di minerali quali calcio, ferro, fosforo, potassio, sodio etc. Fa capire quanto utile possa essere l’impiego del fieno greco.

Studi dimostrano che è un alimento adatto per chi soffre di diabete. Ma la composizione chimica della pianta non finisce di sorprendere. Alcuni suoi elementi infatti la rendono adatta contro il colesterolo cattivo nel sangue.

L’azione antinfiammatoria e antisettica si rivela indicata contro cellulite, brufoli e acne. Un altro vantaggio che non passa inosservato riguarda le normali funzioni dell’intestino. Ovvero il fieno greco stimola lo motilità intestinale, dunque un’arma vincente nei casi di stitichezza che come sappiamo non è così rara oggi giorno.

L’inappetenza in alcuni casi si può trattare con il fieno greco! Questo perché sono state attribuite alla pianta delle buone proprietà stimolanti che aumentano l’appetito del soggetto che ne fa uso. In gravidanza (sotto consiglio medico) può essere utile. Il motivo è strettamente legato alla sua composizione chimica, la cui si rivela indicata per la presenza di alcuni elementi come la colina.

Proprietà afrodisiache grazie al fieno greco? Secondo numerosi esperti è di grande aiuto per l’uomo e la sua sfera sessuale, tuttavia deve essere consumato frequentemente. Da non dimenticare che la presenza di vitamina A e C offrono un’azione antiossidante. Quindi d’aiuto contro i radicali liberi. Sempre la vitamina C migliora l’assorbimento del ferro, inoltre ricordiamo che la pianta è ricca di sali minerali. Questi sono utili per molti fattori infatti.

Usi del fieno greco, i nostri suggerimenti

Adesso parliamo degli usi del fieno greco, ma prima vi ricordiamo che l’apporto calorico riscontrato in 100 gr di prodotto si aggira sulle 323 calorie. Tenere presente anche le possibili controindicazioni di cui dopo parleremo. Per il momento ecco alcuni utilizzi della pianta qui presente.

  • Mediante l’uso delle tisane è possibile combattere e prevenire il mal di gola. L’azione espettorante del fieno greco è utile anche contro il catarro. Ripulisce dunque le vie respiratorie e offre buoni risultati. Il decotto è altrettanto utile al caso!
  • Le donne durante la fase dell’allattamento possono consumare fieno greco così da stimolare la loro produzione di latte. Ovviamente chiedere sempre consiglio a un esperto quale il proprio medico.
  • In cucina il fieno greco è molto utilizzato. Basta pensare che è sia una spezia che una verdura, quindi molto versatile. Trova numerose preparazioni, ricordiamo che le parti commestibili sono: semi, foglie, germogli solo se teneri.
  • L’infuso (come il normale consumo della pianta) è adatto per stimolare tutti quei soggetti affetti da stipsi. C’è da dire che attraverso la bevanda come appunto l’infuso o la tisana si ottengono altre proprietà come quelle diuretiche per esempio.

Controindicazioni del fieno greco

Controindicazioni ed effetti collaterali, sono comuni quando si parla di alimentazione e rimedi naturali. Il fieno greco naturalmente non è da meno di altri rimedi naturali presenti in circolazione! Per cui adesso elenchiamo quello che c’è da sapere in merito.

Ricordiamo che sono gli esperti a fornire queste informazioni, così che tutti noi possiamo avere le giuste conoscenze e sapere così cosa c’è nel nostro piatto o semplicemente cosa stiamo usando per i piccoli problemi di salute. Mai infatti mangiare adoperare i rimedi senza conoscerne gli effetti sull’organismo! Possiamo iniziare adesso con le controindicazioni del fieno greco, ecco alcune informazioni da sapere.

  • Non consumare in quantità eccessive (mal di pancia, crampi, nauesa e altri sintomi sono stati riscontrati)
  • Possibili interazioni farmacologiche (chiedere sempre al medico se è presente una terapia farmacologica)
  • In caso di diabete è sempre meglio evitarlo o comunque domandare a un esperto
  • I soggetti che soffrono di asma non dovrebbero farne uso.

Descrizione della pianta

Il fieno greco è una pianta che fiorisce a partire dal mese di maggio fino a giugno. Conosciuto come Trigonella foenum-graecum appartiene alla famiglia delle Fabaceae. Si tratta di una pianta erbacea annuale che possiede un fusto eretto molto resistente e dalla forma cilindrica. L’altezza può superare i 55 centimetri. Le sue origini ci portano in Nord Africa e Medio Oriente. Il clima asciutto è prediletto dalla pianta. Si trova facilmente nell’area del Mediterraneo. Il fieno greco è una pianta con foglie alterne le quali vengono scambiate da molti per il trifoglio. Mentre i fiori sono color bianco o giallo. Infine il frutto è in realtà il legume della pianta. Questi sono piatti e dal forte odore come quello del fieno.

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