La Melissa Officinalis (comunemente nota come melissa) è una pianta dalle numerose proprietà. La possiamo utilizzare essiccata come fresca, tutto dipende dal rimedio che si ha intenzione di ottenere. Infatti è praticamente inutile dire che in cucina è molto apprezzata, così come in ambito terapeutico! In quest’ultimo caso viene fatta essiccare prima. Generalmente con le foglie essiccate si preparano decotti e infusi benefici.
Oltre a vedere le proprietà salutari della melissa, vi mostriamo gli usi, le possibili controindicazioni e naturalmente lasceremo un po’ di spazio per la sua essenza, ovvero l’olio essenziale di melissa.
Melissa: le sue straordinarie proprietà
La melissa in termini di salute è una pianta tuttofare! Infatti non è affatto da scartare come alleata del corpo, ovviamente se potete farne uso, questo è chiaro. Non vogliamo di certo suggerire a tutti di impiegarla, per molti individui può essere motivo di effetti indesiderati e controindicazioni.
Dunque, informatevi bene e dopo se siete certi che non ci siano complicanze allora potete pure farci affidamento sulla pianta della melissa o con la sua essenza. Adesso dobbiamo elencare le proprietà della Melissa Officinalis, ricordiamo che alcune di queste sono ottenute anche dall’olio essenziale e proprio per questo creeremo un sotto paragrafo da leggere. Possiamo cominciare subito.
1. Antiossidante
Le foglie della melissa sono antiossidanti, quindi ci proteggono contro i radicali liberi. Una persona può infatti contrastare queste molecole (molto dannose per l’organismo) attraverso l’uso della melissa e di altri elementi dalla solita azione. Ovviamente non basta bere un’infuso o mangiare una bella insalatina mista, qui si parla di un’ottima dieta alimentare, sport (o moto), sane abitudini etc. Insomma, occorrono molti aspetti da riguardare. Voi considerate il corpo come un tempio sacro, quindi agite di conseguenza e rispettatelo in ogni cosa dopotutto si parla di salute! Tutto questo solo per la vostra incolumità chiaramente, malattie che interessano il cuore e altre di natura degenerativa non sono così rare al giorno d’oggi e con un po’ di attenzione è possibile aumentare le nostre difese.
2. Tonico per la mente
L’azione che interessa memoria e concentrazione, la quale è scaturita dalla melissa, è d’aiuto per il cervello. Quanto appena detto è il risultato di alcuni studi che appunto affermano l’utilità della pianta qui presente verso quest’organo di estrema importanza, vale a dire il nostro cervello. Per tanto la melissa si può definire un tonico per la mente! I giovani la possano impiegare per quando hanno bisogno di concentrazione e devono affrontare una buona molte di studio, mentre gli anziani contro la perdita di memoria.
3. Contro l’insonnia
Favorire il sonno è importante, specialmente quando si hanno dei disturbi (come l’insonnia) che possono interferire causando così lunghe notti in bianco. L’azione sedativa della melissa è utile al caso. Ricordiamo che il suo utilizzo è spesso d’aiuto anche contro gli stati d’ansia. Da tenere presente che le mancate ore di sonno creano nervosismo e stanchezza e la pianta della melissa offre supporto in anche in questi casi.
4. Analgesico
La melissa vanta proprietà analgesiche, dunque è comune come rimedio da sfruttare in caso di mal di testa e mal di denti. Addirittura a quanto sostengono gli esperti si rivela spesso indicata contro la gastrite. Potete facilmente dedurre che i suoi usi possono essere adatti ogni giorno per ottenere sollievo e non fare ricorso ai prodotti farmaceutici. Naturalmente se parliamo di lievi disturbi.
5. Spasmolitico
Gli esperti hanno riscontrato nelle foglie proprietà spasmolitiche questo fa della melissa un elemento utile per chi soffre di asma. Merito dell’azione positiva (in questo caso rilassante) che agisce sulla muscolatura dei bronchi. Chiaro che è un esperto quale un medico a consigliarla. Non dovete farne uso come elemento sostitutivo.
L’olio essenziale di melissa
Siamo giunti al paragrafo in cui parleremo dell’olio essenziale di melissa. Un prodotto da usare con moderazione e sempre dopo previa diluizione. Come tutte l’essenze anche questa ha delle controindicazioni, qui sotto riportiamo alcune informazioni inerenti a quanto appena detto:
- Da evitare in caso di ipotiroidismo
- Non è consigliato a chi soffre di glaucoma
- Agitazione e ansia sono due dei sintomi riscontrati quando ne viene fatto un uso scorretto.
Chiaramente l’essenza ottenuta dalla melissa è una grande alleata per il corpo se questa è impiegata come si deve, quindi con attenzione e seguendo alla lettera quanto riportato sulla confezione. Gli oli essenziali non sono prodotti con cui scherzare, in commercio infatti ne potete trovare alcuni tossici (nonché molto pericolosi) se ingeriti allo stato puro. Così come che possono causare reazioni allergiche e non solo. Ecco perché si raccomanda di consultare sempre un medico e non di fare di testa propria.
Per quanto riguarda le proprietà benefiche dell’essenza di melissa abbiamo da dire qualcosa in merito. Conosciutissima per le sue molte azioni, qui vi elencheremo alcune sue proprietà.
- Sedativo
- Digestivo
- Antistaminico
- Antivirale
- Fungicida
Sembrerebbe che l’olio di melissa sia un tonico per il sistema nervoso. Contro stress e nervosismo è molto indicato infatti. Da non dimenticare le sue ottime proprietà fungicide e antivirali che appunto lo rendono un alleato formidabile in varie occasioni. Contro l’Herpes simplex per esempio offre buoni risultati. Da non escludere le sue ottime proprietà antibatteriche, insomma un prezioso alleato per mente e corpo ecco come lo si può definire.
L’olio essenziale di melissa viene anche impiegato per regolare il sonno e favorire notti migliori. In più contro la depressione è un buon alleato (sempre dopo consulto medico). Usato con attenzione e diluito è indicato per combattere nausea, vomito e mal di pancia. Amico del cuore e adatto contro alcuni problemi respiratori.
Ricordiamo comunque che l‘olio essenziale trova uso anche in caso di reumatismi. Vi bastano poche gocce nella vasca da bagno per ottenere sollievo. Molto utilizzati inoltre i semplici massaggi, i quali possono essere effettuati attraverso l’essenza diluita in olio vettore (come quello di mandorle). Prima di concludere con l’olio essenziale ricavato dalla Melissa Officinalis ecco che si possono trovare alcuni suoi utilizzi.
L’olio essenziale di melissa lo potete usare per uso interno che esterno. Chiaramente assicuratevi che sia riportato sulla confezione quanto abbiamo appena detto. Qui sotto mostriamo alcuni usi:
Uso esterno. Come abbiamo già detto prima di poterlo usare è indicata una corretta diluizione dell’olio di melissa. Quindi molta attenzione alle quantità impiegate! Consigliamo come dosaggi 2 cucchiai ogni 10 di essenza e il restante di olio vettore, dunque il 20%. L’uso locale nelle zone interessate lo potete effetturare anche due volte durante l’arco della giornata. Tale rimedio è addirittura utile anche contro l’insonnia.
Uso interno. L’uso interno può favorire innumerevoli benefici. Tuttavia, non dovete farne un impiego frequente e naturalmente oltre le dosi consigliate. Un buon modo per assumere l’essenza di melissa è quello di mettere in un cucchiaio di olio extravergine d’oliva 2 gocce di olio qui presente. Dopodiché in acqua calda oppure in una tisana unite il composto e consumate. Anche il miele è indicato, quindi se lo preferite come sostituto utilizzatelo pure.
Infine in quanto olio essenziale, non manca il suo utilizzo mediante diffusione ambientale. Quindi se desiderate trarre benefici da questo prodotto, impiegate 1 goccia per ogni metro quadro della vostra casa. Anche in una singola stanza può essere usato ovviamente. Gli umidificatori dei termosifoni o i bruciatori di essenze sono ottimi per la diffusione ambientale.
Usi della melissa
Possiamo dire che la melissa è rinomata come pianta per il corpo. Il suo utilizzo infatti è molto versatile dati gli effetti benefici. Per esempio sotto forma di tisana è diuretica, esercita un’azione antiossidante e non solo. Addirittura è impiegata dalle donne contro i dolori mestruali. Vediamo allora come si può beneficiare di questa pianta. Ecco alcuni usi che la riguardano.
Le punture d’insetto sono inevitabili, volenti o nolenti prima o poi capita a tutti di essere punti e spesso anche più facilmente di quanto si crede! Su questo proposito vogliamo ricordare che la melissa è impiegata appunto contro le “punture d’insetto”, vi servono le foglie fresche per il trattamento. Le dovete semplicemente strofinare nel punto esatto in cui la zanzara o altri piccoli insetti vi hanno colpito. Facilissimo no?
Il tè, una bevanda conosciuta in tutto il mondo la quale viene consumata abitudinariamente da tempi remoti. La sua preparazione è semplicissima e i suoi vantaggi (a seconda della pianta) sono tanto utili. Parlando appunto del tè a base di melissa (realizzato con le foglie naturalmente) potete lenire alcuni dei dolori tipici del ciclo mestruale. Questo è solo uno dei molti benefici riscontrati.
La melissa è una grande alleata per l’uomo. Infatti sempre attraverso l’infuso, potete combattere sia la nausea che la flatulenza. Nelle foglie sono presenti importanti sostanze e come dimostra il paragrafo delle proprietà offrono una bella varietà di benefici.
Controindicazioni della melissa
Eccetto allergie e intolleranze verso alcuni composti presenti nella melissa, ricordiamo che la pianta in quantità eccessive non è affatto indicata. Un soggetto infatti può accusare agitazione, nervosismo, spossatezza etc. Inoltre da tenere presente che coloro che hanno problemi della tiroide devono evitarla. La soluzione più rapida e facile da seguire e quella di consultare il proprio medico.
Descrizione della pianta
La melissa ha un fusto che può sfiorare circa il metro d’altezza. Come habitat sappiamo che è una pianta spontanea dell’Asia occidentale e dell’Europa meridionale. Ha carattere cespuglioso, la Melissa Officinalis melissa dispone di un rizoma orizzontale. Il suo fusto che come abbiamo detto prima raggiungere una misura media, è ben ramificato alla base e peloso. Molto belle lo foglie, le quali sono di forma ovale e sempre pelose oltre che picciolate. Per quanto riguarda i fiori, questi hanno un aspetto di calice campanulato. Il colore inizialmente è sul bianco-giallo e in seguito sfumato sul rosa. Ricordiamo che nel nostro Paese è coltivata facilmente, nei giardini per esempio è comune.