Cosa dovete da sapere sull’olio essenziale di verbena? Quali sono le proprietà benefiche a esso attribuite? In che modo è possibile farne uso? Per ottenere risposte a tutto questo continuate la lettura. Nel corso dell’articolo infatti vi parliamo dei benefici sul corpo e la mente, degli usi e delle controindicazioni. Il prodotto in questione è ricavato attraverso la distillazione in corrente di vapor e. Sono le foglie e le sommità fiorite della pianta nota come Lippia citriodora a essere usate proprio per ottenere l’essenza in questione.
Proprietà e benefici dell’olio essenziale di verbena
Facendo un uso regolare, ma non eccessivo, di un olio essenziale potete acquisire le sue proprietà e benefici. In aromaterapia per esempio sono suggerite moltissime essenze, potete trovare quelle più delicate (come l’olio di rosa) fino agli oli su cui vi occorre la massima attenzione. Qui abbiamo riportato le proprietà dell’olio essenziale di verbena. Ecco per cosa è utile.
1. Digestivo
Questo tipo di olio essenziale è un portentoso alleato per il corpo umano. Pensate che è utile per facilitare la digestione, in più è capace di aumentare l’assorbimento dei nutrienti ricavati dal cibo. Ricordiamo solo di utilizzarlo con parsimonia e sempre dopo consulto medico.
2. Antinfiammatorio
Svolge un’azione antinfiammatoria, quindi è indicato per combattere alcuni disturbi che interessano la pelle o il corpo (a livello interno). Questo prodotto è noto anche come rimedio naturale contro la febbre. Quindi in caso di dolori articolari, muscolari o una semplice influenza è un buon alleato che potete sfruttare a vostro vantaggio.
3. Stress e nervosismo
L’olio essenziale di verbena tra i suoi usi è anche considerato un alleato del sistema nervoso. Dunque, attraverso l’aromaterapia infonde tranquillità e benessere. Placa gli stati d’animo evitando così che la negatività prenda il sopravvento.
4. Antisettico
La sua azione antisettica è nota agli esperti, infatti viene spesso suggerito per i trattamenti contro le infezioni delle vie aeree. L’olio essenziale di verbena è quindi un buon antimicrobico. Deve comunque essere diluito in olio vettore in entrambi i casi, ovvero per uso interno che esterno.
5. Memoria e concentrazione
Inalando l’essenza di verbena il cervello può ricevere interessanti benefici, questi riguardano la capacità di favorire la vostra capacità di concentrazione e memoria. È infatti adatto anche se siete studenti e quindi dedicate parte del vostro tempo allo studio.
Usi dell’olio essenziale di verbena
L’olio essenziale di verbena ha vari utilizzi. Potete contare su questo prodotto in caso di cattiva digestione, dolori articolari e febbre. Tuttavia gli esperti lo approvano anche per combattere lo stress e curare l’insonnia. In ambiente lavorativo o domestico è sempre indicato. Lo potete portare sempre con voi se passate la maggior parte del vostro tempo a lavoro e quindi lontano da casa. Qui di seguito vi mostro gli usi più frequenti.
- Aromaterapia. Se sfruttate l’aromaterapia l’olio essenziale di verbena è un prezioso alleato per mente e corpo. Vi occorre un bruciatore di essenze, così che possa essere utilizzato nell’ambiente domestico. Le quantità suggerite sono di 1 goccia per ogni mq della stanza. L’azione è utile per lenire stress, agitazione e nervosismo. Potete inoltre utilizzare un fazzoletto imbevuto di 1 o 2 gocce di essenza, lasciatelo sul comodino vicino al letto. Vi permetterà di dormire meglio e più serenamente.
- Massaggi. Gli oli essenziali sono da usare anche per il corpo. Dovete però prestare attenzione ai corretti dosaggi. Vi serve un olio vettore per la diluizione, tra questi quello di oliva o di mandorle dolci sono molto indicati. Come si rivela utile in questo caso l’essenza di verbena? Per il mal di testa 2 gocce, dovete eseguire dei massaggi circolari sulle tempie. Se invece massaggiate nella zona addome, potete ottenere un’azione indicata in caso di mal di pancia.
- Vasca da bagno. Un bagno tonico e benefico per la mente, nonché un momento dove potete rilassarvi al 100%. Vi basta solo preparare la vasca, aggiungervi un po’ di sale grosso e un massimo di 5 gocce di essenza di verbena. Il trattamento qui presente è adatto se desiderate trarre sollievo dai dolori muscolari, come lenire lo stress oppure combattere i reumatismi.
Controindicazioni dell’olio essenziale di verbena
Le controindicazioni che interessano l’olio essenziale di verbena non sono molte, tuttavia non sono neppure da prendere alla leggera. Gli esperti appunto fanno presente che i bambini non devono entrare in contatto con questo prodotto, in più l’uso lo dovete eseguire solamente dopo una corretta diluizione in olio vettore. Non è tutto, se state aspettando un bambino non è suggerito questo olio essenziale (anche per la gravidanza), infine può rivelarsi un prodotto fotosensibilizzante. L’uso interno non è suggerito, quando è possibile solo se riportato sulla confezione.
Curiosità della pianta
La pianta da cui si deve il prezioso olio essenziale di oggi è la Lippia citriodora, nota anche come Verbena odorosa. Questi esemplari possono arrivare senza difficoltà a due metri d’altezza. Le sue origini ci portano direttamente in America Latina, oggi è molto comune in quanto viene coltivata in anche in gran parte del Mediterraneo.
L’uomo la conosce da tempi remoti e in passato addirittura era ritenuta da molti una pianta magica. Per esempio i Celti ne facevano uso per creare pozioni d’amore e rimedi per la memoria. Mentre per gli antichi romani era una pianta utile per purificare persone e luoghi. l’essenza è reperibile nelle erboristerie più fornite. Tuttavia ricordo che nel web la potete trovare a prezzi più competitivi, dato che viene saltato l’intermediario (negozio fisico).