Mastite: cause, sintomi, complicazioni, prevenzione e rimedi naturali

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La mastite è un problema esclusivamente femminile e abbastanza frequente per le donne che allattano al seno. La causa più comune è lo Straphylococcus Aureus, un batterio. Può anche dipendere da altri tipi di streptococchi. Può essere due tipi. Se si verifica durante l’allattamento al seno è di tipo puerperale, in tutti gli altri casi è non puerperale. I primi sintomi sono sicuramente il dolore locale e il gonfiore.

Cause della mastite

Secondo gli esperti la donna che soffre di mastite durante l’allattamento ha una stasi del latte. Questa blocca il normale flusso che provoca poi l’infiammazione. Questa stasi può manifestarsi per esempio quando il bambino ha problemi di suzione, come quelli causati da una malformazione della cavità orale. Oppure se il picciolo non si attacca bene al seno.

Può essere anche conseguenza di un allattamento irregolare. Molte donne saltano diversi pasti, un po’ perché la notte il piccolo non le richiede più le poppate e un po’ perché magari la mamma ha già ripreso a lavorare. Ancora la stasi del latte può dipendere da:

  • Allattamento da un solo seno invece che da entrambi
  • Trauma che ha danneggiato i dotti del latte
  • Troppa pressione al petto, come i vestiti attillati

C’è ancora un deficit immunitario. Il sistema immunitario potrebbe riconoscere la proteina del latte per un’infezione batterica, attaccando così il “nemico” e portando all’infiammazione.

Alcune volte con la mastite può presentarsi un’infezione. Si parla in questo caso di mastite infettiva. I batteri però non si sviluppano di solito nel latte materno. Secondo gli esperti perciò potrebbero entrare a causa di una piccola ferita, oppure dalla bocca del bambino.

La mastite però può comparire anche se la donna non allatta. Le cause più comuni sono la ragade al seno o un piercing che ha fatto infezione. Colpisce soprattutto le donne con un’età compresa tra i 20 e i 30 anni.

Ci sono diversi fattori di rischio. La mastite sembra si presenti più frequentemente durante le prime settimane di allattamento, oppure quando ci sono le ragadi. Quando l’allattamento avviene sempre nella stessa posizione, se la donna è particolarmente stressata oppure ha sofferto di mastite in passato.

Sintomi della mastite

I sintomi classici della mastite solo il seno dolente e gonfio. Quando viene sfiorato o a contatto con i vestiti la situazione peggiora. Dentro la mammella c’è una massa dura, il seno emana una sensazione di calore, arrossamrnto locale di solito intorno al capezzolo e alcune volte possono manifestarsi anche perdte di sangue dal capezzolo e febbre.

Spesso la mastite da sintomi simili a quelli influenzali, con la differenza che un seno appare rosso e dolente.E’ molto importante chiamare il dottore in modo che offra la terapia più appropriata.

Una mastite non curata può portare ad alcune complicazioni. Potrebbe formarsi un ascesso (il quale va curato con drenaggio chirurgico). Se la mastite si presenta senza allattamento potrebbero essere necessari ulteriori accertamenti per capire la causa.

Rimedi naturali per la mastite

Quando la mastite non è infettiva, questa spesso migliora grazie a dei semplici accorgimenti come possono essere un buon riposo, bere molta acqua (matenersi idratate), evitare abiti aderenti, continuare ad allattare, fare impacchi tipiedi. Alcune volte chiaramente occorre però prendere antibiotici o ricorrere anche a trattamenti specifici come il drenaggio. I rimedi naturali infatti possono supportare ma non sostituire le eventuali terapie mediche.

Alcune volte in caso di mastite il medico può suggerire di interrompere l’allattamento. Ma solo quando la mastite è molto grave. Per il resto il piccolo può prendere il latte materno nonostante l’infezione (consultate sempre il medico per sicurezza!) perché gli eventuali batteri vengono distrutti dal suo apparato digerente.

E’ molto importante allattare spesso al seno, verificando che vi sia un corretto attaccamento. Per smaltire i blocchi è bene massaggiare regolarmente il seno e riscaldarlo, così il latte defluirà più facilmente.

Quando c’è una mastite infettiva viene prescritto un ciclo di antibiotici per sconfiggere l’infezione batterica. Quando i trattamenti non bastano può essere necessario l’intervento chirurgico.

Tot rimedi naturali per la mastite

  • Preferite l’assunzione di cereali integrali, legumi, farine integrali, frutta e verdura
  • L’aglio poi ha importanti proprietà antibiotiche. Aiuta a migliorare la situazione. Tuttavia rende il sapore del latte un po’ meno gradevole, ma non per questo farà male al piccolo.
  • Foglia di cavolo: va schiacciata in modo da farla aderire bene sulla mammella. Va lasciata riposare per circa 20 minuti, da ripetere due volte al giorno. Altri trattamenti buoni contro la mastite si possono ottenere dalla centella asiatica e l’agnocasto.
  • Belladonna e Bryonia sono usate per creare rimedi omeopatici. Considerata l’alta velenosità della Belladonna, ricordatevi di seguire sempre le strette prescrizioni dell’omeopata.

Alcuni consigli per prevenire la mastite

Per prevenire la mastite favevi spiegare per bene dall’ostetrica quali sono le posizioni adatte per l’allattamento al seno, in modo che il piccoli si attacchi bene per la sunzione. In questo modo riuscite a prevenire anche le ragadi al seno.

Allattate fino all’inizio dello svezzamento in modo regolare ed esclusivo. Il seno va svuotato completamente quando si allatta e dovrebbe essere posto al neonato ogni volta che desidera. Non vanno indossati abiti stretti e ogni volta che si inizia ad allattare, va fatto da un seno diverso.

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