Liquirizia: proprietà, benefici, usi e controindicazioni

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La liquirizia viene prodotta e consumata praticamente ovunque. La pianta da cui è ricavata nonché protagonista di oggi è la Glycyrrhiza glabra. La famiglia di appartenenza è quella delle Fabaceae.

Si tratta di un rimedio utile per numerosi disturbi e problemi! La liquirizia trova impiego in moltissimi settori tra cui quello alimentare oltre che nella medicina cinese e nel vasto campo dell’erboristeria. Rinomata per le tisane ma anche per le gustosissime caramelle, in quest’ultimo caso addirittura è possibile acquistare menta e liquirizia insieme. Gli argomenti che ci interessano oggi sono quali proprietà e benefici può esercitare la liquirizia sulla nostra salute. Inoltre come la si può utilizzare e quali controindicazioni sono state riscontrate in questo alimento.

Liquirizia: proprietà e benefici

1. Malattie influenzali

La liquirizia è un’alleata per l’organismo, le sue proprietà infatti sono innumerevoli. Non per caso molti medicinali possiedono estratti di questo prodotto. È apprezzata in caso di influenza e sintomi derivanti come naso chiuso, mal di gola etc. Tutto questo lo dobbiamo allo stimolo delle difese immunitarie da parte della liquirizia.

2. Espettorante

Come abbiamo appena detto è ricca di proprietà molto interessanti. Tra queste infatti, troviamo quella espettorante. Quindi, libera le vie respiratorie e allo stesso tempo offre una sensazione rinfrescante. Si annoverano inoltre proprietà antibatteriche e antispasmodiche.

3. Antidepressiva

In quantità giuste e utilizzata con una certa frequenza pare possa beneficiare sull‘umore. Addirittura gli esperti gli attribuiscono proprietà antidepressive. Un rimedio naturale quindi nonché rinomato da tutti i sostenitori dei metodi che non prevedono l’uso dei farmaci. Prima di proseguire dobbiamo aggiungere che la liquirizia è anche d’aiuto in caso di stress. Per cui può far comodo sempre.

4. Antiossidante

Sappiamo che si annoverano sostanze dal potere antiossidante all’interno della liquirizia. Queste sono molte e tutte utili per la battaglia contro i radicali liberi. Rallentano l’invecchiamento e l’ossidazione cellulare. Ma possono anche prevenire e contrastare al comparsa di alcuni tipi di tumore. Infatti è nota come alleata del fegato e non solo. È dunque antiossidante ma anche un buon antitumorale. Certamente i benefici della liquirizia sono più significativi se la persona segue un ottimo regime alimentare e non conduce una vita sedentaria.

5. Riduzione del colesterolo cattivo

Sembrerebbe che tra i molti rimedi naturali conosciuti per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue vi sia anche l’uso della liquirizia. Tutto merito dei componenti di questo elemento consumato abitudinariamente nel mondo. In pratica è utile per la salute del cuore e del sistema circolatorio. Ricordiamo che la riduzione del colesterolo LDL (quello cattivo) rende possibile l’aumento del colesterolo HDL (quello buono).

6. Digestiva e lassativa

Un alimento benefico su cui è possibile fare affidamento anche in caso di digestione lenta o diarrea è proprio la liquirizia! A questo proposito pare che la tisana sia molto indicata. Chiedere sempre a un esperto prima di fidarsi ciecamente di un rimedio naturale. Spesso si può rimanere delusi, ma non tanto per l’inefficacia della pianta ma di come è stata utilizzata. Tempo e posologia infatti sono importanti per determinare l’effetto di una terapia.

7. Dissetante e diuretica

Sempre sotto forma di tisana svolge un’azione dissetante e diuretica. Come abbiamo visto è antiossidante, digestiva, utile contro il colesterolo cattivo e molto altro ancora….

8. Antinfiammatoria

Essendo anche un buon antinfiammatorio lenisce vari disturbi. Infatti se assunta come tisana è utilissima per le vie urinarie. Masticando il bastoncino fa bene allo stomaco, mentre l’olio essenziale è adatto in caso di reumatismi, dolori articolari, stress etc.

Usi della liquirizia

La liquirizia con un utilizzo regolare offre grandi vantaggi. La presenza della vitamina C per esempio è utile per combattere lo stress, favorire l’assorbimento di nutrienti (tra cui il ferro dagli alimenti), potenziare le difese immunitarie e non solo. Si annoverano inoltre altre vitamine, minerali, amminoacidi e quant’altro. Come utilizzi possiamo suggerire di consumare il classico bastoncino di liquirizia così per acquisire interessanti proprietà. Tuttavia, per ottenere effetti molto più significativi nei confronti dell’organismo sono di grande aiuto i decotti e le tisane sempre a base di liquirizia.

Il decotto per esempio è semplicissimo da fare, servono solamente 1 tazza d’acqua e 1 cucchiaio di radice di liquirizia sminuzzata. Le quantità sono per una singolo individuo ovviamente. Quindi basta raddoppiare i dosaggi se vi sono 2 persone a consumare questa bevanda. La preparazione è ancora più semplice, ossia nel pentolino con acqua versare la liquirizia. Successivamente mettere sul fornello e accendere. Pochi minuti sono sufficienti, il tempo che cominci a bollire. Giunti a quel momento far passare 2-3 minuti. Togliere dal fuoco e far intiepidire, tutto questo mentre il decotto rimane coperto e in infusione per circa 10 minuti o poco più. Per ultimare manca il filtraggio e infine l’assunzione. Suggerita a stomaco pieno.

Controindicazioni della liquirizia

Non possiamo sapere come reagisce ogni singolo individuo quando utilizza un determinato prodotto che sia alimentare o non. Ovviamente le allergie e le intolleranze potrebbero fare comparsa. Generalmente sono colpiti i soggetti che hanno già dimostrato ipersensibilità verso la pianta. Tuttavia, attenzione anche ai sintomi inaspettati.

Ricordiamo inoltre che le donne in dolce attesa non devono consumare grandi quantità di liquirizia. Anzi, devono consumarne molto poca perché in dosi eccessive può danneggiare anche la placenta. Anche i soggetti con ipertensione arteriosa devono astenersi dal consumo. Lo stesso vale per chi ha già problemi con carenze minerali, in questo caso specifico potassio. Altro da sapere:

  • In allattamento non è indicata
  • I diabetici devono prestare attenzione al consumo di liquirizia
  • Caviglie gonfie dovute all’abuso di questo alimento
  • Mal di testa di lieve o media entità, sempre dovuto all’eccesso di liquirizia.

Descrizione della pianta della liquirizia

La pianta della liquirizia può arrivare anche a 100 cm d’altezza. È una erbacea perenne dotata di un grande rizoma. Gli esperti ci ricordano che è originaria dell’Europa meridionale e dell’Asia sudoccidentale. Ha un’ottima capacità di resistenza al freddo. Va comunque ricordato che l’uomo la sfrutta di tempi remoti, milleni per meglio dire. I greci per esempio la utilizzano già! Tornando sempre sull’aspetto estetico la liquirizia ha fiori color azzuro-viola e frutti dalla forma allungata.

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