Tiglio: proprietà, benefici, usi e controindicazioni

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Il tiglio è una pianta conosciuta nel settore della fitoterapia quanto in quello dell’aromaterapia. Dispone di notevoli proprietà benefiche, ma può celare anche delle controindicazioni che è bene conoscere.

Appartenente alla famiglia delle Tiliaceae, il tiglio dagli esperti è noto come Tilia tomentosa. Si tratta di una pianta che può vivere a lungo, di cui l’uomo sfrutta sia i fiori che le foglie per usi benefici. Cosa c’è da sapere sul tiglio? Nel corso della lettura forniremo le sue proprietà, usi e non solo. Cominciamo subito dai vantaggi che offre sul corpo umano e poco per volta arriviamo alla descrizione della pianta.

Proprietà del tiglio

Le proprietà del tiglio sono degne di nota nel campo dei rimedi naturali e non. Sappiamo che è indicato per giovare sul sistema nervoso centrale. Infatti lo si usa per favorire il sonno, questo per via dell’azione sedativa. Calma anche il nervosismo e l’agitazione. L’effetto anti-convulsionante che ha sul corpo inoltre è d’aiuto contro la tosse. Ma siamo solo all’inizio, basta pensare che conta anche proprietà antitumorali quindi di grandissimo aiuto per la nostra longevità.

Nelle foglie sono presenti numerose sostanze, tra queste non manca la vitamina K efficacie per la coagulazione del sangue. Si annoverano importanti proprietà antinfiammatorie nel tiglio, a queste sono da abbinare quelle analgesiche. Dunque un rimedio ottimo da avere in casa. Consigliamo anche di comprare l’olio essenziale in quanto utilissimo per mente e corpo. Con tutte queste proprietà è possibile intervenire o prevenire malattie influenzali, spossatezza, cattivo umore, insonnia e quant’altro. Ci informano gli esperti che anche in caso di ansia il tiglio può far comodo!

Il mal di testa (specie quello da stress) viene trattato con il tiglio. Può inoltre tenere sotto controllo la pressione del sangue, quindi un rimedio tuttofare.

Dopo aver visto le proprietà del tiglio, passiamo ai suoi usi. Ricordiamo che la pianta come l’olio essenziale (quest’ultimo ancora di più) sono da usare con moderazione.

Usi del tiglio

Le conoscenze che l’uomo possiede sono utilissime per fare uso delle piante nel modo giusto, queste infatti trovano impiego contro disturbi e problemi quotidiani. Oggi giorno chi non sente parlare di insonnia? Anche il semplice nervosismo (facilmente riscontrato in adulti e anziani) è abbastanza comune! Vediamo allora come il tiglio può fare comodo su quanto appena detto e non solo. Ecco gli usi della pianta attraverso l’esperienza di esperti del settore che sanno come sfruttarlo nel miglior modo possibile.

Infuso a base di tiglio

Chiaramente come primo rimedio da usare tra le mura di casa cominciamo dall’infuso di tiglio, una bevanda utilizzata per uso interno. La preparazione richiede solamente (nel caso di una persona) 1 tazza d’acqua e 1 cucchiaio di fiori e foglie di tiglio. Deve semplicemente essere scaldata l’acqua, quando raggiunge l’ebollizione va tolta dai fornelli e subito dopo è possibile aggiungervi la miscela. 10 minuti per l’infusione, avendo avuto l’accortezza di aver coperto la tazza con uno straccio. Infine manca solamente la parte in cui l’infuso viene filtrato. Utile contro: nervosismo, insonnia e tachicardia.

Aromaterapia

Nel campo dell’aromaterapia viene impiegata l’essenza di tiglio. Questa si dimostra utile contro stress, nervosismo e addirittura in caso di insonnia. È sufficiente impiegare una goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si ha intenzione di diffondere l’olio essenziale. Generalmente sono impiegati i bruciatori di essenze per tale rimedio. Pare che anche un fazzoletto a cui sono state unite 2-3 gocce di essenza possa favorire il sonno, quest’ultimo basta lasciarlo sul comodino proprio vicino al letto.

Bagno rilassante

Un uso esterno possibile con la pianta di tiglio (nonché allo stesso tempo conosciuto), consiste nel fare un bagno rilassante mediante l’impiego di due suoi formati. Vale a dire dell’olio essenziale e l’infuso. Entrambi sono da aggiungere alla vasca da bagno riempita con acqua calda. Rilassa mente e corpo ed è adatto anche per favorire il sonno. Quindi assolutamente da provare solo per capire quanto benefico possa essere. Per le quantità bastano poche gocce e un normale infuso per una persona.

Impacchi contro le borse sotto gli occhi

Sempre mediante l’uso dell’infuso di tiglio vengono realizzati dei trattamenti naturali, i quali vanno a portare benefici-sollievo in caso della comparsa delle borse sotto gli occhi. Sembrano utili anche contro il rossore e la stanchezza, altri sintomi piuttosto comuni da avere. Basterà usare delle garza sterile per l’impacco, importante da aspettare che l’infuso sia tiepido anzi che bollente.

Volevamo ricordare che l’infuso a base di fiori e foglie di tiglio è adatto nonché apprezzato come rimedio per la pulizia del viso. Infine informiamo che mediante l’uso della tintura madre si ottengono altri utili effetti contro insonnia e stress. Chiedere a un esperto in questo caso per la corretta posologia.

Controindicazioni del tiglio

Nonostante i rimedi naturali siano utilizzati frequentemente e da moltissime persone, ciò non significa che le controindicazioni non devono essere presenti! L’impiego di piante per scopi benefici non sempre si dimostra sicuro al 100%. Infatti, in base al rimedio gli effetti indesiderati possono essere più o meno seri. Per quanto riguarda il tiglio sono stati riscontrati casi di individui che accusavano orticaria dopo poco che avevano fatto uso della pianta. In alcuni addirittura si è dimostrato lassativo, questo in maniera moderata come non. Stiamo comunque parlando di persone con allergie o intolleranze al tiglio! Possibili interazioni farmacologiche, pertanto è bene informare il proprio medico curante. Ricordiamo anche che le donne durante l’allattamento devono evitarlo.

Descrizione della pianta del tiglio

La terra da cui nasce il tiglio interessa l’Europa e il Caucaso, entrambi luoghi d’origine. A parere degli esperti le zone collinari sono perfette per la sua crescita. Come detto all’inzio è un albero longevo il quale può raggiungere ragguardevoli dimensioni. Dispone di un tronco forte e robusto, mentre ha una chioma dalla forma tondeggiante e piuttosto larga. Per quanto riguarda la corteccia della pianta, questa è liscia quando è giovane l’albero e con il tempo comincia a presentare varie screpolature. Ha foglie picciolate e alterne, si rivelano asimmetriche inoltre. Il margine di quest’ultime è un po’ dall’aspetto seghettato. I fiori invece sono molto belli, dispongono di una corolla con cinque petali giallognoli oltre che essere molto profumati.

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