Olio essenziale cajeput: ecco cosa c’è da sapere!

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L’olio essenziale di cajeput è molto usato nel settore dell’aromaterapia. Il suo impiego si riscontra soprattutto nei diffusori ambientali. E’ adatto per il trattamento di vari disturbi, dei quali a breve vi parleremo.

Sono stati evidenziati numerosi benefici in merito all’uso dell’essenza di cajeput. Ricordiamo che è utilizzata la distillazione per corrente di vapore per ricavare l’olio essenziale qui presente. Mentre le parti della pianta destinate a tale procedimento di lavorazione sono i rami e le foglie, vengono selezionati solo gli esemplari giovani.

Avete tre opzioni per reperire questo prodotto dalle molte proprietà benefiche. Nel primo caso potete acquistare online, dove può essere disponibile un perfetto rapporto qualità prezzo. Questo perché evitate il passaggio con l’intermediario. Nel secondo caso (altrettanto comune) lo troverete nelle erboristerie. Infine anche nei negozi adibiti alla vendita di prodotti naturali.

L’essenza di cajeput è ottenuta dalla specie botanica Melaleuca leucadendron. Un albero che può raggiungere notevoli dimensioni il quale è coltivato in diversi Paesi come la Florida e l’Oceania per esempio. Ecco cosa c’è da sapere sull’essenza di cajeput, iniziamo con le sue proprietà.

Proprietà dell’olio essenziale cajeput

A cosa serve l’olio di cajeput? Analizzandone le proprietà terapeutiche sono presenti molte informazioni. Infatti, sembra adatto il suo impiego contro il mal di testa, l’influenza, i dolori articolari e molto altro ancora…. E’ quindi un elemento utile? Secondo il parere di molti esperti si, ma questo non significa che sia da usare frequentemente e senza le dovute avvertenze. Qual’ora ne fate un uso improprio potrebbero verificarsi effetti indesiderati.

Parlando adesso delle proprietà terapeutiche viene definito l’olio essenziale di cajeput un valido elemento dall’effetto balsamico, quindi adatto contro il muco e il catarro i quali vanno a ostruire le vie respiratorie. In più è indicato contro tosse, mal di gola e raffreddore.

Oltre a quanto appena detto l’olio di cajeput, può esservi d’aiuto contro le artriti, i mal di testa, i dolori articolari etc. Tutto è dovuto alle proprietà analgesiche dell’olio ottenuto dalla Melaleuca leucadendron. Ricordiamo che offre anche un azione antiparassitaria, utile appunto contro diversi parassiti che possono colpire l’intestino, tra questi ricordiamo le Ascaridi.

Grande alleato della pelle (stando a quanto sostengono innumerevoli esperti del settore), adatto contro la dermatosi, affezioni cutanee, ferite e non solo. Questo è dovuto alle proprietà lenitive dell’olio qui recensito. Da non dimenticare inoltre l’effetto antibiotico che offre sull’organismo. In molti lo considerano anche indicato per le vie urinarie, utile contro infezioni e infiammazioni.

Usi

Non sapete come si usa l’essenza di cajeput? Avete a disposizione l’aromaterapia con le sue diverse metodologie di applicazione, tutte ovviamente indicate per dare sollievo al corpo. Anche i massaggi nelle zone interessate si dimostrano utili, questi hanno capacità di lenire i dolori come le artriti per esempio. Ecco dei consigli su come usare l’essenza in questione:

  • Suffumigi. Questo vecchio e tradizionale rimedio, prevede l’uso di acqua bollente e un ascigamano per coprire il capo. Dovete in seguito inspirare ed espirare, così che i vapori possono fare effetto. Nei suffumigi sono utilizzati moltissimi oli essenziali, anche quello di oggi non è esente dalla lista. Con tale prodotto vi bastano 10 gocce da sciogliere nell’acqua. Un metodo fai da te contro la sinusite, la bronchite o il semplice naso chiuso
  • Diffusione ambientale. L’olio di cajeput combatte numerosi sintomi correlati agli stati influenzali. Chiaramente migliora anche l’aria da respirare nella stanza in cui lo avete lasciato agire. Vi occorre per ogni metro quadro 1 goccia di essenza. Sono adatti a tale scopo i bruciatori di essenze oppure gli umidificatori dei termosifoni
  • Massaggi. Localizzate una parte del corpo su cui volete intervenire ponendo sollievo. Per esempio se avete le gambe doloranti e con quella sensazione di pesantezza, l’olio essenziale di cajeput è un valido alleato e da poter utilizzare sempre. Aggiungetelo in olio vettore (mandorle dolci per esempio), bastano poche gocce. Anche nelle pomate balsamiche si è dimostrato un ottimo ingrediente da integrare per potenziarne gli effetti benefici

Non sono pochi gli esperti che lo indicano come repellente contro fastidiosi animaletti. Ricordiamo pidocchi e pulci al primo posto. Addirittura sembra che non sia amato neppure dalle zanzare.

Controindicazioni dell’olio essenziale cajeput

Le controindicazioni dell’essenza cajeput non sono ancora del tutto chiare. Comunque in gravidanza e allattamento è meglio evitare questo genere di prodotto. Tuttavia, non sono da escludere sintomi di varia entità, dovuti ha un effetto collaterale del prodotto. Ricordiamo nausea e vomito, oltre che stato di coscienza alterato, dolori addominali o gastrite. Infine può causare reazioni allergiche, quindi prestate attenzione al suo impiego.

Descrizione della pianta

La pianta della Melaleuca leucadendron può superare i trenta metri d’altezza. In origine nativa del Australia, ma presente anche in altre zone come il Vietnam e l’Indonesia. Si tratta di un albero sempreverde che dispone di un tronco resistente e flessibile. Il quale ha una corteccia biancastra.

Le foglie (nonché una delle parti utilizzare per ricavare l’olio essenziale) hanno un aspetto lanceolato. I fiori della pianta sono invece a spiga e color bianco.

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