Frassino: proprietà, usi e controindicazioni

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Il frassino è una pianta piuttosto apprezzata dall’uomo. Basta pensare che in passato gli venivano attribuite già numerose proprietà, proprio come accade ancora oggi.

Ma questo albero a cosa serve? Ovvero, in commercio come vengono sfruttate le proprietà e le parti della pianta (tra cui il legno di frassino)? La specie di cui andiamo a parlare oggi è il Fraxinus ornus e adesso procediamo con le proprietà, gli usi e le controindicazioni del frassino!

In primo piano affronteremo le proprietà terapeutiche dell’albero del frassino. Dopodiché una volta capito per cosa può essere adatta la pianta, vi faremo notare le sue controindicazioni. Aspetto che, come per ogni volta, non deve essere tralasciato. Ecco cosa c’è da sapere su questa pianta officinale.

Proprietà del frassino

Svelando le proprietà del frassino potete capire quanto utile possa dimostrarsi l’uso in numerose circostanze. Apprezzato principalmente come lassativo e antireumatico. Ricopre anche una buona azione antinfiammatoria e diuretica.

Inoltre come rimedio contro l’artrite offre diversi effetti positivi. Infatti i benefici inerenti alla pianta di cui stiamo parlando oggi non sono pochi. Tuttavia, è necessario analizzare più a fondo la questione. Quindi velocemente ecco descritte alcune proprietà del frassino:

  • Lassativo. Indicato per combattere disturbi che impediscono la corretta funzionalità intestinale. Quindi in caso di stitichezza potete utilizzare i rimedi a base della pianta.
  • Antireumatico. Allevia i reumatismi, Naturalmente dovete usarlo con parsimonia e non ogni volta che vi sembra indicato. C’è da aggiungere che allo stesso tempo cura i dolori che colpiscono le articolazioni. Non deve essere usato come cura, ma solo come rimedio per alleviare i dolori.
  • Antinfiammatorio. La presenza di flavonoidi e altri componenti rendono questo alleato anche un buono antinfiammatorio. Quindi adatto in molte situazioni in cui il corpo è appunto vittima di stati infiammatori più o meno dolorosi.
  • Diuretico. Stimolando la diuresi, è adatto per espellere tutte le scorie e le tossine attraverso la pipì. Svolge dunque, un azione importante e da tenerne di conto.

Sono attribuite anche proprietà sudorifere e dolcificanti. In quest’ultimo caso è la manna la parte utilizzata. Adatta spesso anche per i diabetici, ovviamente dopo che vi è stato un consulto con il medico curante.

Tutte le parti del frassino sono utilizzate per sfruttare le sue preziose proprietà. Quindi la corteccia e le radici. Ma anche le foglie della pianta qui presente e i suoi piccoli frutti. Praticamente, un perfetto rimedio per l’organismo. Ma non è finita qui. La pianta del frassino possiede al suo interno la linfa. Quest’ultima è importante per ricavare un prodotto dalle numerose proprietà e che gode di una popolarità piuttosto datata, stiamo parlando della manna. Si tratta di una sostanza sedativa, espettorante, decongestionante e non solo. Sembra adatta anche per la pelle, infatti quest’ultima risulta più giovane e morbida dopo i trattamenti a base di manna.

Controindicazioni

Le controindicazioni attinenti al frassino sono presenti come per qualunque altro tipo di pianta. Certo i rischi sono minori rispetto a tanti altri esemplari. Comunque possiamo ricordarvi che eccedere con i rimedi di frassino non è benefico per il corpo. Inoltre possono verificarsi casi di allergie o intolleranze ad alcuni principi attivi presenti.

Le donne durante la fase dell’allattamento non devono farne uso, altrimenti il bambino può assimilare sostanze di cui non ha bisogno e allo stesso tempo potenzialmente dannose. Questo vale anche naturalmente per le donne in dolce attesa, è risaputo infatti che durante la gravidanza le mamme devono controllarsi in tutto quello che fanno e assumono.

Descrizione della pianta del frassino

Le origini del frassino sono riconducibili all’Asia e l’Europa. Nel nostro Paese invece è comune nel nord Italia e nella zona centro. La pianta può crescere oltre i 1500 metri di quota. Il Fraxinus ornus appartiene alla famiglia delle Oleaceae ed è in grado di raggiungere i 9 metri di altezza.

Il frassino dispone di fiori che si riuniscono fra loro, così creando una forma simile a una pannocchia. La colorazione di quest’ultimi varia dal rosato al bianco. Il tronco è resistente e dispone di una corteccia color grigio chiaro, questa si dimostra liscia al tatto. Infine ricordiamo le foglie che sono color verde (sulla parte superiore) e caduche. Il frutto invece dispone di un solo seme e non supera i 3 centimetri di lunghezza.

NB. Volevamo dire infine che il legno di frassino maggiore è molto sfruttato nelle industrie. Trova impiego per la costruzione di mobili e pavimentazioni. Ma anche per la realizzazione di strumenti musicali, timoni (per quanto riguarda le imbarcazioni) e altro ancora.

Usi del frassino

Scoprendone gli usi potete sapere come meglio impiegarlo. Nel campo della fitoterapia per esempio è noto l’uso dell’essenza di frassino. Consultandovi con un esperto conoscerete la posologia e la frequenza da utilizzare in base al rimedio.

Con le foglie della pianta per esempio è facile ottenere l’infuso, il quale migliora la digestione oltre che lenire vari disturbi come i reumatismi oppure i problemi di minzione (qual ora presenti).

Domandate a un esperto di fiducia per maggiori informazioni, ma sicuramente riuscirete ad utilizzare positivamente questa pianta. Infatti il frassino è adoperato da diverse persone per tenere sotto controllo la gotta, la ritenzione idrica, la febbre e non solo. Un alleato è anche il decotto di frassino, ottenuto dalla corteccia lasciata in acqua bollente.

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