Boldo: benefici, usi e controindicazioni

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Il boldo, denominato dagli esperti Peumus boldus, è una pianta da usare con attenzione ma di questo parleremo più avanti comunque. Questa specie botanica appartiene alla famiglia delle Monimiaceae. Il boldo trova impieghi versatili grazie alle sue proprietà benefiche. Ottimo per le difese immunitarie, infatti protegge contro malattie influenzali e non solo. Potete fare uso della tisana e delle altre forme di boldo.

Quello che c’è da sapere sulla pianta del boldo, lo abbiamo raccolto nell’articolo di oggi. In molti non conoscono i benefici e neppure l’esistenza del boldo. Oggi sveleremo alcune informazioni utili. Iniziamo con le proprietà della pianta, subito dopo proseguiamo con i suo usi.

Proprietà del boldo

Il boldo vanta proprietà lassative e antiossidanti. È inoltre una pianta dall’effetto disintossicante. Nelle foglie sono racchiusi molti elementi utili al corpo, tra questi i flavonoidi e gli oli essenziali.

Il suo utilizzo migliora la digestione ma solamente se adoperata a dovere e senza eccedere. Alleata del fegato e considerata un potente anti-infiammatorio. Stimola le difese immunitarie e migliora l’umore. Come si usa e in quali quantità è suggerito? Specifichiamo subito che gli estratti possono rivelarsi dannosi per il corpo, anche molto pericolosi!

Usi del boldo come rimedio naturale

Il boldo come abbiamo detto è benefico per il corpo e il suo utilizzo può essere utile in più occasioni. Le forme classiche con cui lo potete assumere sono la tintura madre e il decotto. Entrambi sono perfetti per uso interno, adesso sveliamo come potete farne un uso giusto.

Per la tintura madre di boldo chiedete prima a uno specialista se può essere adatta al vostro caso. Dopodiché se il medico è favorevole assumetela più o meno regolarmente, per un periodo di tempo suggerito dal dottore ovviamente. Come quantità minima sono consigliate solitamente 40 gocce di tintura madre in acqua. Come numero di volte da assumere 2, quindi 20 gocce a volta.

Passiamo invece al decotto di boldo, un’altra forma per questo rimedio naturale su cui potete fare affidamento e decisamente anche più leggera se paragonata alla tintura madre. Il decotto infatti è un semplice rimedio naturale che non porta controindicazioni se naturalmente assunto nelle quantità consigliate. Vi suggeriamo 1 cucchiaio piccolo di foglie e un po’ d’acqua (una tazza per la precisione). Preparate il vostro decotto come richiede la metodologia. Quindi, nell’acqua aggiungete le foglie di boldo. Dopodiché il tutto deve arrivare ad ebollizione. Dopo circa 120 secondi sarà pronto. Togliere dal fuoco e aspettate circa 10-12 minuti per il tempo dell’infusione.

L’olio essenziale di boldo è riconosciuto come vermifugo, diuretico, narcotico, antisettico e anti-infiammatorio. Secondo alcuni è adatto anche contro la digestione lenta e per la depurazione dell’organismo.

Controindicazioni del boldo

Nonostante sia una pianta apprezzata nella fitoterapia non deve essere utilizzata in grandi quantità. Gli esperti inoltre suggeriscono di evitare l’assunzione di qualunque forma di boldo in caso di gravidanza oppure nel periodo dell’allattamento. Le quantità suggerite sulla confezione sono da seguire meticolosamente. In caso contrario non sono certi gli effetti sul corpo.

La tisana è la forma più leggera reperibile in commercio, tuttavia non è da usare sempre neppure questa. Nel caso state assumendo farmaci dall’azione lassativa evitate qualunque forma di boldo. Anche in caso di epilessia può peggiorare la situazione, chiedete sempre informazioni al vostro medico di fiducia.

Infine se soffrite di calcoli biliari o disturbi che interessano i reni evitate di utilizzarlo. Come menzionato poca fa, il sovradosaggio non è indicato dagli esperti. L’assunzione delle forme presenti sul mercato deve essere preciso e mai superiore a quello indicato. Ma cosa accade se capita un eccesso nelle quantità? Ecco i sintomi riportati qui sotto:

  • Intossicazione
  • Allucinazioni
  • Paralisi
  • addirittura in alcuni casi il decesso

Questo elenco fa riferimento ai sovradosaggi e non al superare di poco le quantità minime.

Descrizione della pianta

La pianta raggiunge i 5 metri d’altezza e prende le sue origini dall’America del Sud. I fiori sono bianchi e vi sono sia maschi che femmine. Le foglie hanno la forma ovale e sono opposte. Il colore di quest’ultime è verde chiaro che tende sull’opaco.

Per quanto riguarda i frutti hanno un sapore dolce e sono ricchi di zuccheri. Attualmente la pianta qui presente la potete trovare nell’Africa del Nord e in Europa. Nasce invece nel Perù e nel Cile, queste sono le terre predilette dall’albero in questione.

Dove si compra?

Potete andare in erboristeria e chiedere del boldo, vi sono molte forme che possiedono estratti della pianta. Fate uso dell’infuso oppure della tintura madre. Anche l‘essenza di boldo è ottima, infatti al suo interno sono raggruppate le svariate proprietà benefiche del vegetale in questione.

Ricordate che se le erboristerie (o altri negozi adibiti alla vendita di prodotti naturali) non possiedono la forma che state cercando potete direttamente acquistarlo nei negozi online. Chiaramente sarà una procedura più semplice ma più lunga visto che dovreste aspettare fino alla data di consegna.

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