Bardana: proprietà, usi e controindicazioni

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La bardana è una pianta terapeutica che rientra nella famiglia delle Asteraceae. In Giappone è frequente il consumo delle sue radici. Quest’ultima parte e le foglie della bardana sono ricche di buone sostanze. La pianta è conosciuta specialmente per le proprietà cicatrizzanti e diuretiche.

La bardana maggiore, vale a dire la bardana, dispone di una notevole quantità di sali minerali. Della bardana potete mangiare le foglie e le radici. Entrambe vengono cucinate anche in Italia.

In erboristeria potete trovare varie forme di questa pianta. Come ad esempio le foglie e le radici essiccate, la tintura madre…. E’ ricca delle sostanze, tutte scritte qui di seguito. Vitamina A (disponibile nei semi), vitamine del gruppo B, C ed E. Mentre i sali minerali sono zinco, calcio, rame, ferro, fosforo, potassio e magnesio. Non mancano buoni livelli di fibra e proteine vegetali.

Proprietà della Bardana

La pianta è conosciuta come rimedio versatile per il corpo. Potete consumarla lessata come le classiche verdure. Ovviamente è ottima dentro un’insalata, così da avere un pasto completo e ottimo. La medicina naturale sostiene che è un rimedio utile per facilitare la purificazione del sangue. L’impiego normale e non eccessivo migliora la salute delle ossa e dei denti, grazie alla generosa presenza di sali minerali.

La bardana è un diuretico e antibatterico dalla grande azione sul corpo. Sembra adatta per tenere sotto controllo i picchi glicemici nel sangue. Nota pianta cicatrizzante, è apprezzata per stimolare la digestione. Alla specie sono riconosciute proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Infatti le foglie sono utilizzate contro le punture di insetti.

Usi della bardana

Utilizzare la bardana per ottenere benefici è possibile. Ecco elencati i vari utilizzi della pianta. Dato che può avere effetti collaterali vi suggeriamo di leggere con attenzione le controindicazioni e parlare con uno specialista prima di assumerlo. Successivamente potete prendere in esame l’utilizzo della bardana se siete certi che non possa nuocervi e il vostro medico (o qualsiasi esperto della salute al quale vi state rivolgendo) vi dice come e per quanto prenderla. Senza aggiungere altro qui di seguito ecco le forme di uso comune.

  • Decotto. Le radici della pianta sono impiegate per la preparazione del decotto di bardana. Essiccate o fresche, sono entrambe utili e valide per questo rimedio naturale da assumere per via orale. Come quantità di radici vi basta un cucchiaio piccolo per circa 250 ml d’acqua. Questa è una bevanda diuretica nonché antibatterica. Dovete assumerla almeno 2 volte durante l’arco della giornata per ottenere vantaggiosi effetti benevoli sull’organismo.

    Anche le foglie della pianta sono utilizzate per i decotti, inoltre vengono suggeriti per uso esterno. L’azione cicatrizzante che offrono le foglie è utile in caso di ferite lievi, dovete utilizzarle fresche comunque. Consigliate anche come rimedio anti-foruncoli.

    Il decotto per uso esterno è valido contro i reumatismi. La bardana rimane comunque una pianta alleata in più occasioni. Infatti è riconosciuta come rimedio contro i capelli grassi, sempre il decotto naturalmente.

  • Tintura madre. Le proprietà antibiotiche della bardana sono concentrare molto nella tintura madre. Tanto per fare un esempio, facilita la depurazione del fegato il suo utilizzo. Ricordate sempre di rispettare il foglietto illustrativo. Generalmente durante l’arco della giornata sono suggerite 40 gocce in acqua suddivise in 3 volte separate. Il periodo della durata del trattamento viene deciso da uno specialista come il medico o erborista. Suggerito comunque a stomaco vuoto e ben lontano dai pasti. Questo composto è ottenuto dalle radici fresche della bardana. Ricordiamo che è una preziosa alleata della pelle.

Le foglie hanno anche l’importante funzione di intervenire contro i ricordini lasciati da vespe, zanzare e api. Viene realizzato un pestato a base di foglie fresche. Il preparato dovete utilizzarlo topicamente sulla parte colpita dalla puntura. Sempre le foglie della bardana sono utilizzate per ricavarne il succo, validissimo alleato dei capelli.

Come si prepara il decotto?

Il decotto a base di radice di bardana è un valido rimedio fitoterapico che svolge interessanti effetti sia per uso interno che esterno. La sua preparazione non risulta difficile. Vi mostriamo subito come fare questo rimedio semplicissimo. In un piccolo contenitore (come una tazza) versate dell’acqua, anche di rubinetto. Dopodiché dovete prendere un cucchiaio piccolo di radice essiccata, il quale è da unire all’acqua.

Adesso dovete solamente portare ad ebollizione il tutto. Devono passare almeno 2-3 minuti prima di spegnere la fiamma. Il vostro decotto è pronto, rimane solamente l’attesa di 10 minuti per lasciare alla pianta il tempo d’infusione. Ricordatevi di coprire bene la tazza e di filtrare l’infuso prima di utilizzarlo. Il decotto viene suggerito lontano dai pasti. Nel caso desiderate impiegarlo per uso esterno si rivela utilissimo per i capelli e le impurità della pelle.

Controindicazioni

È molto probabile che non potete fare uso della pianta se è in corso una terapia farmacologica.

Non dovete utilizzare la bardana qual’ora il vostro organismo non tolleri le Asteraceae, questo perché la pianta qui presente appartiene a questa famiglia. Infine tutte le donne che aspettano un fargoletto, devono astenersi dall’uso di bardana. Non c’è altro da aggiungere, naturalmente se acquistate integratori a base di bardana, ricordatevi di rispettare il bugiardino.

Descrizione della pianta

La bardana maggiore presenta foglie di grandi dimensioni, queste sono cuoriformi. Cresce spontanea nei sentieri di campagna e in prossimità dei bordi dove ci sono i prati.

I fiori color rossiccio compaiono durante l’estate. Inoltre questa parte della pianta è composta da molti aculei, questo gli permette di rimanere attaccata ai vestiti oppure agli animali che vi entrano in contatto. In ambito scentifico la pianta si chiama Arctium iappa. Ha carattere cespuglioso e come detto all’inizio è appartenente alla famiglia delle Asteraceae.

Diffusa in Asia e in Europa, ma dove le zone sono temperate. I terreni incolti sono una delle aree più comuni dove cresce. L’Arctium lappa raggiunge i 3 metri d’altezza senza troppa difficoltà.

La radice della bardana è piuttosto voluminosa. Quest’ultima si presenta dalla forma allungata.

La bardana può essere definita un ortaggio che offre anche proprietà medicinali. In passato era già piuttosto popolare. Utilizzata addirittura contro i morsi delle vipere e altri serpenti pericolosi.

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