Arnica: proprietà, usi e controindicazioni

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L’arnica montana viene utilizzata come erba medicinale. E’ in vari settori che trova largo impiego, questo perché vanta di una buonissima composizione chimica e di proprietà terapeutiche eccellenti. È anche un’arma a doppio taglio, visto che presenta effetti collaterali da non sottovalutare. Proprio per questo motivo noi vi consigliamo di utilizzarla esclusivamente per via esterna. L’assunzione dell’arnica deve essere in dosi moderate e solo sotto stretto controllo medico perché TOSSICA. 

L’uso ornamentale dell’arnica è comune dato che è una pianta molto bella da vedere, l’estate in particolare. Potete trovare oggi le proprietà e i suoi utilizzi, assieme a questi non mancheranno le sue controindicazioni. Scopri se la pianta dell’arnica può fare al caso tuo e quando è bene evitarla.

L’arnica è disponibile anche in gel, un prodotto molto famoso utile contro le punture d’insetti. Inoltre anche le tisane sono rimedi efficaci (specialmente contro il mal di gola). Ricordatevi quanto appena detto, ossia di non utilizzarla in maniera sconsiderata e mai senza lo stretto controllo medico dati i suoi molti  effetti negativi. Passiamo subito alle proprietà dell’arnica adesso.

Proprietà dell’arnica

L’arnica è un rimedio fitoterapico e terapeutico che svolge interessanti effetti sul corpo. Possiede anche composti nocivi al suo interno e per questo non potete usarla nei fai-da-te per via interna.

Ecco delle informazioni utili per poter identificare meglio la pianta dell’arnica montana.

È riconosciuta come analgesico naturale, allevia dunque il dolore senza comportare anche effetti negativi (i soliti riscontrabili con i farmaci). Ricordatevi di non farne utilizzo in caso di ferite ancora aperte. Tenete presente che le proprietà antinfiammatorie dell’arnica, sono le prime che la rendono così famosa. Viene venduta in questo caso sotto forma di gel. Anche le proprietà immunostimolanti sono un altro effetto riconosciuto all’arnica montana. Quindi è in grado di protegge il corpo da batteri e virus, oltre che aumentare le difese da malattie e patologie che possono in un secondo tempo aggredire l’organismo.

Apprezzata anche per le sue proprietà anti microbiche è una valida alleata per la pelle. L’infuso a base di foglie lo potete utilizzate per realizzare impacchi contro i reumatismi.

Usi dell’arnica

L’arnica in piccole dosi può essere assunta, ma solamente se preparata da un professionista e sotto ricetta medica. Esistono prodotti numerosi a base di questa pianta, come l’olio di arnica, la tintura madre, la pomata, l’estratto fluido etc. Prendendo d’esempio l’estratto di arnica in gocce, viene utilizzato per combattere la caduta dei capelli. Quest’ultimo anche contro la pelle secca, l’acne e la psoriasi è un valido prodotto. Utilizzate sempre creme o oli vegetali per mescolare l’essenza di arnica. Allo stato puro risulterebbe dannosa altrimenti.

L’uso topico è ottimo contro le contusioni. In commercio trovate la pomata di arnica, alcune volte unita ad altri prodotti per una maggior efficace. Sembra essere anche un portentoso alleato del cervello e di tutto il sistema nervoso.

L’estratto liquido è rinomato anche contro gli insetti. Lo potete massaggiare sul corpo per creare una sorta di barriera protettiva, la quale vi tutela contro le loro sgradite punture. Gli sono state attribuite anche proprietà utili per stimolare la circolazione del sangue. Tuttavia come abbiamo già detto è importante non utilizzarla senza lo stretto controllo medico.

Controindicazioni dell’arnica

Non è solamente un valido rimedio per la salute, l’arnica può rivelarsi altamente pericolosa, se non mortale addirittura. Potete capire dunque che la pianta in questione non deve essere presa alla leggera.

Un utilizzo frequente può causare problemi alla pelle, pertanto è meglio evitare di utilizzarla in modo continuo. L’assunzione di arnica in quantità minori causa mal di testa, vertigini e tachicardia. Mentre per quantitativi maggiori la perdita di coscienza o addirittura il decesso. Naturalmente è da evitare l’uso interno, preferendo l’assunzione di rimedi naturali non tossici. Un occhio di riguardo anche per l’uso topico nel caso vi siano ferite fresche.

La dose di assunzione incide molto sulla pericolosità della pianta in questione. Ricordatevi però che i principi attivi variano molto per questo motivo è bene che assumiate solo preparati standard. Da soli utilizzatela solo per via esterna in quanto non risulta in questo modo tossica, purché la utilizziate come indicato dal vostro esperto di fiducia. Dosi errate possono provocare la formazione di vescicole o addirittura necrotizzazione dei tessuti.

Descrizione della pianta

L’arnica è una pianta che fiorisce nel periodo estivo (luglio e agosto). Si tratta di un vegetale che fa parte della famiglia delle Asteraceae. Le zone montuose sono l’habitat perfetto per la sua crescita.

Generalmente non supera i 60 centimetri d’altezza. Inoltre si può trovare fino a 3.000 metri d’altitudine. Gli studi dimostrano che è una pianta dalle importanti proprietà, infatti tutto il mondo la conosce. I fiori sono color giallo-arancio e l’aroma tende a essere percepito più o meno forte, questo dipende dalle altitudini dove viene avvistata.

Disponibile in tutta l’Europa, appartiene alle specie protette. Attualmente i cambiamenti climatici stanno influendo negativamente sulla crescita della pianta qui presente.

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