Amamelide: usi, benefici e controindicazioni

0

L’amamelide è coltivata e molto conosciuta in Europa, la pianta prende le sue origini dal Canada e dagli Stati Uniti. Vengono sfruttate moltissimo le sue proprietà salutari, infatti è suggerita sia per uso interno che esterno. Tuttavia il suo impiego deve essere evitato nei confronti dei bambini, inoltre è bene controllare le sue quantità d’uso al momento dell’acquisto dato che non è esente da controindicazioni.

Secondo i vecchi Indiani d’America, la pianta era un tonico per la salute. Comune il suo utilizzo contro svariati problemi, uno di questi rivolto proprio alle grandi proprietà cicatrizzanti dell’amamelide.

Possiamo comunque dire che le foglie e i rami giovani sono ricchi di buone sostanze e trovano vasto impiego nella cura del corpo. Cosa c’è da conoscere in merito all’amamelide? Si dimostra utile per la salute? Infine dove si compra? Tutto questo è disponibile nell’articolo qui presente. Adesso ecco le sue proprietà salutari.

Proprietà dell’Amamelide

Studi recenti continuano a dimostrare quanto questa pianta può rivelarsi utile per la salute. Dopo un’attenta valutazione gli esperti possono confermare che l’amamelide è una pianta utile come:

  • Antiossidante
  • Anti-infiamatorio
  • Aiutante della circolazione
  • Antiemorragico
  • Astringente
  • Antimicrobico

Lenisce i dolori mestruali e interviene contro il flusso abbondante. Utilizzata contro la fragilità capillare e la cellulite. La corteggia di amamelide contiene infatti i tannini, principi attivi che proteggono sia le membrane cellulari che le pareti vascolari. I flavonoidi invece, migliorano il tono muscolare. Svolge infatti un’azione vasoprotettrice. Lenisce molte tipologie di infiammazioni e irritazioni. Alleata del cavo orale e del sistema digestivo.

Proprio questa sua azione positiva nei confronti delle vene, rende l’amamelide un ottimo prodotto per contrastare le emorroidi. Vediamo subito come si usa in questo senso.

Amamelide, una pianta utile per l’emorroidi

La pianta di cui abbiamo parlato oggi è ottima contro le emorroidi. Molti esperti la suggeriscono infatti come rimedio fitoterapico per il problema in questione. Naturalmente non deve essere impiegata senza prima un’attenta valutazione da parte di uno specialista. La tintura madre di amamelide per esempio è un prodotto già pronto all’uso  è semplice da utilizzare. Dovete infatti applicarla localmente sulla zona colpita.

In numerose situazioni le emorroidi si possono alleviare i sintomi delle emorroidi in modo naturale e prevenirle. Ovviamente deve essere valutata la serietà del problema e la loro collocazione. Le emorroidi appunto possono essere interne o esterne. Quando sono gravi o tendono a comparire spesso, potrebbero servire rimedi medici mirati o in alcuni casi anche un intervento chirurgico (quando sono esterne e molto grandi) per essere rimosse.

Un bagno nella vasca è utile contro i sintomi di questo disturbo. Prima mettete sul fuoco a scaldare 500 ml di acqua, dopo aggiungete una tazza di amamelide. Dopo 10 minuti filtrate e aggiungete questo infuso all’acqua nella vasca e immergetevi per alcuni minuti. Potete anche utilizzare l’infuso per tamponare la zona con un dischetto di cotone.

Altri usi dell’amamelide

L’uso topico è rivolto soprattutto agli impacchi di amamelide, utili contro pelle screpolata e non solo. Un altro utilizzo conosciuto è quello di ridurre il dolore causato dalle piaghe.  La tintura madre per esempio non solo è un prodotto molto ricercato a base di amamelide, ma offre anche interessanti benefici.

Apprezzata contro gli eritemi solari, acne e altro ancora. Sembra affidabile (secondo molti esperti) anche per alleviare la congiuntivite allergica. Sicuramente uno dei suoi utilizzi più comuni si cela dietro l’impiego di infusi terapeutici. Bevande che si possono assumere per migliorare alcune condizioni di salute. Per ottenere un buon infuso è sufficiente una tazza media colma d’acqua e un cucchiaio piccolo di foglie di questa pianta. Quando l’acqua ha raggiunto l’ebollizione aggiungere le foglie. Tutto naturalmente a fuoco spento. Il tempo di infusione è di circa 10 minuti. Prima di assumere filtrare bene il tutto.

Durante l’arco della giornata è possibile fare uso fino a 2 volte della tintura madre. Occorre un bicchiere riempito per metà con acqua e 40 gocce di amamelide aggiunte. Sia per l’infuso che per la tintura madre, gli esperti suggeriscono di assumerle a  stomaco vuoto.

Nei negozi online si possono trovare tutti i formati di questa pianta benefica e con un po’ di ricerca è possibile riscontrare anche i prezzi migliori. Naturalmente le erboristerie e i negozi specializzati sono ben provvisti di estratti o derivati dell’amamelide.

Crema di amamelide

La crema di amamelide è un prodotto di largo consumo, infatti per la cura del corpo risulta essere un valido alleato. Si può definire un potente asso nella manica, il quale trova utilizzo contro i geloni, le bruciature (di lieve entità), emorroidi esterne, screpolature e altro ancora.

I bambini non possono maneggiare questa crema. La temperatura dell’ambiente è importante per salvaguardare questo prodotto, viene suggerito di conservarla tra i 15 e i 25°. Tenere presente che il suo utilizzo può portare a diverse controindicazioni, quindi come sempre il nostro consiglio è quello di non abusarne e di contattare il vostro erborista di fiducia in caso di dubbi Vi sono stati numerosi casi di pazienti che hanno avvertito prurito, gonfiore della pelle e macchie rosse dopo l’applicazione locale della crema di amamelide. 

Ricordatevi di contattare il medico prima di utilizzarla qualora fossero presenti malattie, allergie oppure nel caso vi sia il contemporaneo utilizzo di altri prodotti.

Controindicazioni

In merito alle controindicazioni (che possono fare comparsa con l’uso di questa pianta), c’è da dire che grandi quantità di amamelide possono causare nel soggetto crampi addominali e stitichezza. Non sono inoltre da sottovalutare le possibili allergie o intolleranze alimentari. Dando una sbirciata ai sintomi che possono fare comparsa ecco cosa salta fuori:

  • Mal di testa
  • Sudorazione eccessiva
  • Eruzioni cutanee
  • Salivazione abbondante

Informazione sulla pianta

La pianta in questione, che prende il nome di Hamamelis virgianana, non fatica a raggiungere l’altezza di 6 metri circa. Misura che può anche essere superata alcune volte. Si tratta di un vegetale dal portamento arbustivo. Dispone di foglie dal colore verde-blu che cadono sempre più, con l’arrivo delle stagioni fredde. L’aspetto di quest’ultime è ovale e possono misurare anche 15 centimetri di lunghezza. I fiori della pianta hanno quattro petali color giallo, generalmente a settembre o a ottobre si possono ammirare in tutta la loro bellezza.

Share.

Leave A Reply