In antichità la salvia era già considerata un’alleata dell’uomo come lo è oggi. Questa pianta è ornamentale, oltre che una spezia amata in cucina e un rimedio fitoterapico multi uso. In cucina non ha bisogno di presentazioni, infatti svariate ricette non sarebbero le stesse senza l’impiego di questa erba terapeutica. Al genere Salvia appartiene anche la Salvia sclarea, questa tipologia di pianta viene utilizzata per creare l’olio essenziale di salvia, prodotto protagonista indiscusso quest’oggi.
L’essenza di salvia agisce in più situazioni è quindi un’alleata del corpo e della mente. Questo rimedio naturale è ottenuto grazie alla distillazione in corrente di vapore delle foglie e le sommità fiorite della pianta. Tutti i consigli utili da conoscere in merito, li troverete proseguendo con la lettura di questo articolo.
Benefici
Nel trattamento contro l’alopecia, i dolori legati al ciclo mestruale, lo stress etc, l’essenza di salvia è un prodotto su cui poter fare affidamento. Previene quando correttamente utilizzato la perdita dei capelli e riesce a calmare anche gli spasmi ovarici tipici del periodo mestruale. Non solo, aiuta a gestire meglio lo stress!
Questa essenza è anche un toccasana per l’igiene orale, infatti effettuando dei gargarismi è possibile grazie alle sostanze contenute in questa essenza, prevenire diversi problemi della bocca e delle gengive. Bastano 5 gocce di olio essenziale e 1 bicchiere d’acqua tiepida. Da preparare al momento dell’utilizzo.
Ottimo contro gengive che sanguinano, afte e altro ancora. Disturbi di maggiore entità (come le irritazioni urogenitali) si possono alleviare con l’essenza qui presente. Sono necessarie 8 gocce nella vasca da bagno e 15 minuti di ammollo. Può essere un buon supporto quindi ai farmaci tradizionali!
Le proprietà espettoranti di questo prodotto specifico trovano largo utilizzo contro tosse e asma. Viene molto usato in questo senso.
Riconosciuto come alleato per disintossicare i reni e il fegato, l’olio essenziale di salvia è un portentoso rimedio naturale. Reputato un prodotto dal potere afrodisiaco. Sprigiona proprietà tonico-stimolanti in aiuto dell’apparato digerente, fornendo così vantaggi anche in questa parte del corpo.
Benefici per i capelli
L’olio essenziale di salvia è riconosciuto come rimedio utile in caso di alopecia. Il suo impiego è suggerito dopo una diluizione del 10% in acqua. Uno shampoo neutro e poche gocce di essenza di salvia, renderanno i cappelli lucenti e meno inclini alla caduta. Oltre a questo pare che possa dimostrarsi utile nella loro ricrescita, in quanto ne velocizza il processo.
Usi in cucina
L’olio essenziale di salvia può essere usato in cucina ma, prima di tutto la confezione deve specificare che può essere preso per via orale. Seconda cosa, prima del suo impiego deve essere diluito con altri prodotti (non va consumato puro) come panna da cucina, olio d’oliva, di noce etc. Quando è destinato ad una pietanza appena cucinata (e quindi calda) va unito a crudo e non deve cuocere insieme agli alimenti. Le regole qui presenti valgono anche per altre tipologie di essenze. L’essenza ricavata dalla Salvia Sclarea è ampiamente utilizzata nei liquori e nei vini. In Inghilterra era comune nelle birre di un tempo.
Usi in aromaterapia
Il settore dell’aromaterapia c’insegna che gli estratti di piante e fiori possono essere usati per donare benefici al corpo, semplicemente annusandoli. Con l’aromaterapia è possibile trattare innumerevoli disturbi attinenti alla sfera psichica. La lista dei prodotti è piuttosto vasta, chiaramente l’olio essenziale di salvia non poteva mancare. Apprezzato per trattamenti che riguardano il diminuire di nervosismo, paure e stress. Oltre a questo, sembra particolarmente adatta contro la depressione. Stimola la mente a trovare nuove idee. Naturalmente il suo utilizzo consente di profumare la casa, in questo modo l’ambiente si rivelerà molto più incline a rilassare le menti.
Usi topici
L’effetto cicatrizzante ben noto di questa essenza, offre alla pelle vantaggi indiscussi. È addirittura conosciuto come rimedio contro le punture di alcuni insetti. Utile anche in caso di micosi. In molti impiegano questa essenza (per merito delle sue proprietà battericide) contro l’eccessiva sudorazione.
L’uso topico è consigliato contro i dolori muscolari. Il suggerimento di un esperto è consigliato dato che questi prodotti non sono nati per impieghi smodati. Un uso frequente nel tempo può far sorgere disturbi di varia tipologia.
Controindicazioni
L’olio essenziale di salvia è terapeutico quanto dannoso per la salute, questo se utilizzato in quantità eccessive. I suoi effetti negativi possono variare dalla sonnolenza (che è il sintomo più lieve), fino a convulsioni o paralisi. Il suo impiego è dannoso se vengono abbinati alcolici.
Sono stati registrati casi di interazioni con diversi farmaci, per cui è necessario un consulto con uno specialista prima di ogni cosa. Nei confronti delle donne che stanno portando avanti una gravidanza non è indicato. Ugualmente nella fase dell’allattamento.
Descrizione della pianta
La pianta della salvia rimane verde tutto l’anno ed è cespugliosa. Cresce fino a 100 cm d’altezza e tali esemplari sono i più belli da vedere, può essere usata infatti anche a scopo ornamentale. Emana un buonissimo aroma che invita a staccare alcune foglie per insaporire numerose pietanze.
Deve le sue origini alla zona del bacino del mediterraneo. Le foglie verdi (che cambiano tonalità in base alla specie) possono diventare grandi e con sfumature ben definite. La forma è dentellata e su di esse è presente della peluria fine.
Il periodo di fioritura della salvia comincia a primavera e arriva fino all’estate. Questo vegetale rischia di morire se annaffiata spesso, inoltre è debole se esposta ad un clima troppo umido. Conosciuta ovunque, le sue coltivazioni ricoprono un grande mercato.
In Marocco e in Francia è altamente commercializzata visto le vaste coltivazioni di questi due territori. Da ricordare che nel genere Salvia, sono raggruppate diverse piante da cui l’uomo trae benefici. La Salvia officinalis per esempio si rivela il tipo più comune che infatti spesso (per non dire quasi sempre) è protagonista in cucina. Tenere presente di consultare sempre uno specialista prima dell’uso continuo di oli essenziali.