Agar Agar: usi, benefici e controindicazioni

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L’agar agar, oppure semplicemente agar, trova collocazione in cucina, nel campo della fitoterapia e non solo… una volta assimilata, il suo indice calorico corrisponde a 0. Quindi l’assunzione di questo polisaccaride ottenuto dalle alghe (nei confronti di coloro che desiderano rimanere in linea) può avvenire senza problemi.

Il “Kanten”, il vero nome dell’agar agar, viene acquistato in polvere e in barre per lo più. Sul mercato tuttavia sono reperibili attualmente anche i fiocchi di agar agar.

Si tratta di un gelificante benefico, il quale è molto apprezzato da coloro che seguono una dieta vegana. Spesso anche i vegetariani integrano quest’alga nel loro regime alimentare.

Gelidium, Gracilaria, Gelidiella… sono tutte alghe rosse. Ovvero le alghe utilizzate per ottenere l’agar agar, il quale non è un’alga, ma un polisaccaride che viene estratto da esse.

Proprietà

L’organismo acquisisce effetti positivi a 360° grazie alle innumerevoli proprietà dell’agar agar. La sua nobile composizione chimica interviene benevolmente sulla salute dei denti e dell’apparato scheletrico. Previene poi generici problemi e disturbi come: la stanchezza mentale, lo stress, l’insonnia, la stitichezza… è inoltre una estratto dall’altissimo potenziale antiossidante.

  • Non presenta glutine. Un grande vantaggio per tutti i celiaci, un aspetto positivo dell’agar agar è certamente la sua natura glutin-free! Tutti coloro che sono allergici o intolleranti a questa sostanza potranno consumare questo famoso polisaccaride.
  • Sazia velocemente. Calma l’appetito, non a caso è suggerita nei regimi alimentari dimagranti. Il fatto che riduce il senso di fame, stimola la perdita di peso.
  • Depura il corpo e regola l’intestino. Questa sostanza gelatinosa nelle giuste quantità combatte la stipsi. Facilita infatti il processo di espulsione delle feci. Inoltre consente di ottenere anche un secondo effetto, la depurazione dell’intestino!
  • Si prende cura degli occhi. La vitamina A e la E sono preziose per gli occhi, entrambe poi, stimolano le difese del sistema immunitario. L’assunzione di questo prodotto tutela da declino cognitivo.
  • Stimola il sistema immunitario. Sono disponibili buone quantità di vitamina A, C, E. Per tanto l’agar agar è eccellente per alzare le soglie di difesa dell’organismo e proteggerlo contro numerosi problemi, tra di cui le malattie influenzali.
  • Alleata del cuore. Vi sono alcuni componenti (tra questi la vitamina E) che si occupano della salute del cuore. Più nello specifico di tutto il sistema cardiovascolare. Integrare dunque l’agar agar nel regime alimentare si dimostra adatto contro le malattie che potrebbero colpirlo in futuro.

Sembra adatta anche contro il diabete, naturalmente è preferibile il parere di un esperto prima. Ricca di ferro e altri validi componenti, questa pianta vanta di molte vitamine. Infatti oltre alla A, la C e la E, sono disponibili la vitamina B e la K. Questi sono i sali minerali riscontrati nell’alga rossa dalla quale viene estratto l’agar agar: calcio, fosforo, sodio, ferro, zinco e potassio.

Come si usa

L’agar agar è conosciuta in Giappone come Kanten ed è impiegata da molti secoli. Ha fatto la sua prima comparsa in Europa nel 1859. I produttori grazie ad un metodo particolare di lavorazione ottengono l’agar agar da alcune varietà di alghe rosse.

E’ un gelificante naturale e, una caratteristica ottima di questo prodotto, riguarda la capacità termo reversibile. Ovvero è un composto che può sciogliersi e dopo rassodarsi di nuovo.

Passati i sei mesi questo collante smette di essere buono, perciò non deve più essere assunto. In poche parole, scade. Proprio come la colla di pesce, l’agar agar trova numerosi utilizzi, con la differenza che quest’ultimo offre migliori prestazioni. Inoltre lo si può integrare nei regimi vegani, a differenza della colla di pesce che è appunto di origine animale. Può essere utilizzata anche per rassodare vari alimenti.

È dimostrato che un cucchiaio piccolo di agar agar può sostituire 6-7 fogli di colla di pesce circa. Occorrono inoltre temperature piuttosto alte per sciogliere questo prodotto naturale.

Il sapore è impercettibile, quindi il gusto di un alimento rimane invariato quando è abbinato a questo prodotto. In cucina è un addensante e gelificante veramente utile, ne occorre poco per preparare ricette salate. Per quanto riguarda i dolci, i dosaggi tendono ad aumentare.

Un prodotto talmente utile che è sfruttato anche nel campo della cosmesi. Numerose creme e altri composti possiedano al loro interno l’agar agar. È giusto informare che il polisaccaride così come viene estratto alga presenta un sapore decisamente intenso e troppo forte. Ma grazie alle 2 metodi di lavorazione (essiccazione e metodo industriale) questo aspetto viene annientato, offrendo così un prodotto insapore facile da utilizzare.

Il suo commercio è piuttosto esteso anche nel nostro Paese. Infatti ormai l’agar agar si può trovare nei supermercati, nei negozi bio e nelle erboristerie.

Controindicazioni

L’agar agar può dimostrarsi un porodotto alimentare controindicato in certe situazioni. Quindi chiunque ne vuole fare uso, deve conosce gli evenutali rischi che possono nascondersi dietro questo rimedio fitoterapico universale. L’aspetto più importante è rivolto alle possibili interazioni con alcuni farmaci. In sintesi il medico deve essere al corrente di una eventuale assunzione di agar agar, mentre è in atto una terapiamedica. Altri effetti collaterali (la cui comparsa non è affatto così rara) sono stipsi oppure diarrea. Molto più comune quando l’agar agar viene usata come polvere. Da non dimenticare che un impiego smodato può comportare:

  • Flatulenza
  • Deficit vitaminici
  • Stimolo eccessivo delle funzioni tiroidee
  • Disidratazione (abbinato al consumo di alcol)
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