Ananas: proprietà, benefici, uso e controindicazioni

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Sapevate che l’ananas è un valido alimento dal potere antiossidante? Si tratta di un frutto molto ricercato sul mercato, basta pensare che ogni anno ne sono prodotte circa 6 milioni di tonnellate in tutto il mondo.

Mangiare questo frutto significa acquisire interessanti benefici rivolti alla salute. Le sue origini sono legate all’America del Sud. Attualmente la potete trovare sparsa un po’ ovunque, infatti viene coltivato in Asia, Australia, Europa e Africa.

Proprietà dell’ananas

Le proprietà salutari dell’ananas lo rendono un frutto veramente positivo per mente e corpo. Il merito è della grande disponibilità di aminoacidi, fibre alimentari, sali minerali, vitamine, proteine etc. Questi elementi giocano tutti a vantaggio del cuore, del cervello, della circolazione e non solo.

Studi dimostrano che nella polpa dell’ananas sono racchiuse vitamine quali: A, B, C, K, J e la E. Altri componenti fondamentali di questo alimento sono gli zuccheri, classificabili come fruttosio, destrosio e saccarosio. Le proprietà dall’ananas sono le seguenti:

  • Antiossidanti. Le vitamine e altre sostanze possono giocare un ruolo importante contro i radicali liberi. Assumere regolarmente l’ananas o il succo di questo frutto, tutela dall’attacco di queste pericolose molecole nocive per la salute.
  • Digestive. Migliora la digestione di numerose proteine presenti negli alimenti. Questo è possibile per la presenza di un enzima denominato bromelina. Generalmente basta assumere alcune fettine di ananas dopo i pasti per ottenere buoni risultati. Naturalmente occorre anche una sana dieta per facilitare questo suo compito.
  • Antinfiammatorie. Sembrerebbe che l’enzima di cui abbiamo parlato prima (la bromelina) possa anche intervenire come elemento antinfiammatorio e anticoagulante. Inoltre agisce anche in difesa di malattie di natura degenerativa che possono colpire l’organismo.
  • Diuretiche. L’ananas è ricco di acidi organici, alleati dall’azione diuretica. Per questo spesso è suggerito contro la ritenzione idrica. Non è da consumare in grandi quantità, questo è da ricordare.
  • Immunostimolanti. Agisce in maniera ottima nei confronti delle difese immunitarie. Mangiare ananas è utile appunto contro la febbre, il raffreddore, il mal di gola etc. Ricco di vitamina C e altri componenti che svolgono il medesimo effetto.

Viene suggerito anche contro la gotta, i problemi della vista (che subentrano soprattutto con l’avanzare dell’età), la cellulite, l’obesità e altro ancora. L’ananas è dunque un frutto potente per il corpo umano. Tuttavia si può rivelare un’arma a doppio taglio se consumato in maniera smodata, perciò cercate di non eccedere con tale alimento quanto siete a tavola.

Valori nutrizionali dell’ananas

L’Ananas fresco, è un frutto molto ricco di Sali minerali e vitamine, questo è anche molto dissetante, grazie principalmente al suo alto contenuto di acque. Questo frutto non contiene grassi saturi, ma contiene diversi elementi nutrizionali al quanto benefici.

100 grammi di Ananas fresco forniscono al nostro corpo: 10 grammi di carboidrati1 grammo di fibre e per il resto e composto da acqua e Sali minerali. I Sali minerali all’interno dell’ananas sono: il potassio, il ferro, il calcio e il fosforo. Le vitamine in esso contenute sono invece: La vitamina C e la vitamina A. L’ananas infine contiene 2 grammi di Sodio. In 100 grammi di Ananas ci sono solo 40 calorie, questo alimento saziante e dissetante è infatti indicato all’interno di una dieta dimagrante, ma anche in una dieta sana ed equilibrata.

Come si usa l’ananas?

L’ananas è un frutto che viene consumato fresco. La suo polpa tenera e gustosa è squisita, nonché un concentrato di buone sostanze. In ambito culinario è un ottimo cibo che viene sfruttato continuamente. Numerosi dolci sono realizzati con la polpa di ananas oppure viene usata per guarnire le torte a base di frutta.

Anche con il salato è veramente comune il suo impiego. Pensate che il pesce e la carne sono alimenti facili da riscontrare negli abbinamenti con questo buonissimo frutto. In cosmesi potete trovare l’ananas, solitamente tra gli ingredienti scelti per la creazione di maschere per il viso. Anche gli integratori sono molto utilizzati. Dal frutto è ricavato il succo che vanta interessanti proprietà salutari.

Controindicazioni

Non è di certo una scoperta che un alimento risulti dannoso se assimilato in grandi quantità e l’ananas naturalmente non è da meno. Potete accusare dolori addominali in seguito al consumo smodato di questo frutto. È consigliabile sempre optare per ananas maturi e non acerbi. Oltre a questo, in caso di ulcera peptica non è suggerita la sua assunzione.

I bambini molto piccoli (durante l’allattamento) possono accusare allergie. La madre assume l’ananas e il latte materno arriva carico di sostanze potenzialmente dannose per il cucciolo, quindi occorre la massima attenzione e ricordardatevi che ogni alimento o bevanda arriva anche al bambino.

Infine non abbinate il consumo di questo frutto con farmaci dall’azione anticoagulante. Chiedete per certezza sempre al medico.

Naturalmente tenete presente che possono verificarsi episodi di intolleranze o allergie alimentari. Seguendo questi accorgimenti non dovrebbero presentarsi effetti collaterali.

Descrizione della pianta

La pianta dell’ananas dispone di foglie lunghe e dall’aspetto lanceolato. Si tratta di un vegetale sempreverde, le cui foglie sono molto taglienti. Essendo molto vicine fra loro, creano una rosetta piuttosto fitta. E’ conosciuta anche come ananasso ed appartiene alla famiglia delle Bromeliaceae. La specie più voltivata è l’ananas comosus.

E’ originaria del Sud America. Alcune sculture romane fanno pensare che in Italia era già conosciuta nell’antichità, il frutto riprodotto era appunto incredibilmente simile all’ananas. In Europa venne portato dagli spagnoli e dagli inglesi. L’ananas è in realtà un’infruttescenza, ha una scorza marrone e un colore giallo.

Le piantagioni di Ananas, sono principalmente a scopo alimentare, ma questo frutto offre anche altri spunti di utilizzo. Infatti le sue foglie sono utilizzate per la produzione di corde e tessuti, e dal suo gambo viene estratta la bromelina che viene utilizzata per la creazione di integratori alimentari.

Come si coltiva

Si trovano numerose informazioni online sul come coltivare l’ananas nel proprio ambiente domestico.La coltivazione è divertente e permette anche di risparmiare sull’acquisto del frutto, se di solito ne consumate tanto!

Il metodo comune che sfruttano in molti, consiste nel tagliare la parte superiore del frutto e immergerla in acqua. Allo spuntare delle radici è sufficiente trasferirlo in un vaso. Vi mostreremo dettagliatamente come fare adesso, così da ottenere una pianta di ananas tutta vostra.

  1. Prima di tutto dovete partire dall’acquisto del primo frutto, il quale deve risultare in ottimo stato. Assicuratevi non ci siano ammaccature. Optate per un ananas fresco, le cui foglie sono resistenti e color verde chiaro. Fatto questo ecco il secondo procedimento, il taglio dell’ananas.
  1. Munitevi di un coltello grande per tagliare il frutto, quelli da bistecca sono perfetti. Vi basta un taglio netto, il punto è sulla parte superiore dell’ananas. In tal modo le foglie sono separate dal resto del frutto. Chiaramente è importante preservare un pochino di base in questo procedimento.
  1. Dopodiché vi occorre una ciotola capiente che possa accogliere la parte con le foglie di ananas. Versate al suo interno dell’acqua e adagiate il frutto dentro il contenitore. Devono passare alcuni giorni. Successivamente vedrete le radici che poco a poco inizieranno a crescere. Fate passare altro tempo, quello necessario per poter travasare il frutto nel vaso. Come accorgersene? Semplice, quando le radici sono resistenti e lunghe potete passare al passaggio successivo. 5 cm di lunghezza sono sufficienti.
  1. Procuratevi un vaso e del buon terriccio, così da poter terminare tutta la procedura. Per il terriccio è possibile chiedere a un negoziante per la scelta migliore. Suggeriamo comunque terra e sabbia come scelta.

Ricordate questi aspetti importanti: Il gambo deve essere capovolto ed è suggerito aspettare dai 5 ai 7 giorni prima di collocarlo nel recipiente. Utilizzate degli stecchini per bloccare la corona per facilitare il fissaggio nel recipiente con acqua. La pianta ha bisogno di temperature buone, infatti almeno 18° sono necessari perché cresca, mai di meno.

Curiosità sull’ananas

Un ananas con la buccia color marrone scuro è maturo al 100%. Perfetto quindi per essere mangiato. Consumate la polpa di questo frutto in un quantitativo di 100gr per ottenere un rapporto calorico di circa 50kcal.

Occorre circa un periodo di 18 mesi per dare modo alla pianta di produrre il suo unico frutto, l’ananas.

Della pianta vi sono presenti anche numerose varietà utilizzate solamente per uso ornamentale. Ci sono molti tessuti e corde che sono creati da una fibra estratta dalle foglie della pianta. I sali minerali disponibili nell’ananas sono indicati per lo sviluppo osseo.

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