Alito cattivo (alitosi): cause, rimedi naturali e cosa fare contro l’alito pesante

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L’alitosi, ovvero l’alito cattivo, è un problema che può riguardare persone di ogni età e sesso. Fortunatamente, pur trattandosi di un disturbo comune e alquanto fastidioso, l’alitosi dipende quasi sempre da fattori banali o comunque curabili e la maggior parte delle volte può essere sufficiente un cambiamento delle proprie abitudini di vita per debellarlo con successo.

Se in alcuni casi, soprattutto quando persistente, l’alitosi può essere la spia di un problema che dovrebbe essere approfondito, essa non va mai trascurata anche per via del disagio psicologico che può comportare: è infatti fin troppo evidente quanto emettere cattivo odore dalla bocca possa risultare imbarazzante e pertanto compromettere i normali e quotidiani rapporti sociali del soggetto che ne soffre. La buona notizia è che i rimedi per combattere l’alitosi sono tanti ed efficaci: di seguito trovate tutte le migliori strategie da attuare se ne siete affetti.

Cause principali dell’alitosi

Come in precedenza accennato, l’alitosi può essere determinata da numerosi fattori, tra i quali un ruolo di primo piano spetta al tipo di alimentazione. Alcuni alimenti come aglio, cipolla e condimenti troppo ricchi ad esempio, favoriscono una certa pesantezza di alito. Anche i cibi indigesti, elaborati e ricchi di additivi sono i principali alleati dell’alitosi, quindi dolciumi, bevande gassate, carne rossa, insaccati e latticini. Anche alcuni tipi di frutta o alimenti ad elevata acidità come caffè e pomodori possono, aumentando l’acidità dello stomaco, dar luogo al fastidio dell’alito cattivo. Oltre che limitarne l’assunzione, il consiglio più appropriato è quello di lavarsi i denti dopo aver mangiato.

Ed ecco la seconda importante causa dell’alito cattivo: problemi ai denti o scarsa igiene orale. Se il disturbo è ricorrente infatti, sarebbe opportuna una visita dal dentista, il solo a poter escludere la presenza di carie, parodontiti e infezioni di varia origine e natura.

Anche in caso di denti perfettamente sani, trascurarne la pulizia può generare cattivi odori dalla bocca, soprattutto se i residui di cibo restano a lungo fra gli interstizi, circostanza evitabile con l’utilizzo assiduo di spazzolino, dentifricio e filo interdentale. L’igiene orale, a prescindere dalla causa, è sempre importante perché ci permette di eliminare quei batteri anaerobici che stanziano nella nostra bocca e danno luogo all’alitosi.

L’assunzione di alcuni farmaci come antidepressivi, diuretici, antipertensivi e antibiotici può essere causa dell’alito cattivo. Se ritenete che questo possa essere il vostro caso, la strada giusta da percorrere è quella di rivolgersi al proprio medico di fiducia e trovare insieme a lui la soluzione più adatta.

In rare occasioni infine, l’alito cattivo può essere causato da problemi seri che possono colpire l’apparato digerente (ulcera, reflusso, acidità ecc.) respiratorio (sinusite, tonsillite, rinite ecc) e renale (insufficienza renale). Rivolgetevi al medico se sospettate uno dei suddetti motivi.

Bisogna inoltre verificare se l’alitosi è persistente o transitoria, se quindi abbiamo sempre l’alito cattivo o solo magari in conseguenza a ciò che mangiamo o in alcuni momenti particolari del giorno.

Come prevenire l’alito cattivo

Per tenere lontana l’alitosi o debellarla quando essa c’è già, sarebbe opportuno seguire con costanza alcune buone norme che di seguito indichiamo:

  • bere molta acqua, oltre che a favorire l’eliminazione di scorie e tossine dall’organismo, aiuta a mantenere perfettamente idratato il corpo, bocca compresa. La saliva svolge infatti un importante ruolo di detersione di cavo orale e denti, favorendo l’eliminazione di germi e batteri;
  • lavare i denti al mattino appena svegli può aiutare a mantenere l’alito più fresco durante l’intera giornata. La più bassa concentrazione notturna di saliva, può fungere da lasciapassare per germi e batteri, quindi è più facile che l’alitosi insorga nelle prime ore della giornata.
  • masticare bene i bocconi, favorisce un corretto processo digestivo e aiuta ad allontanare eventuali problemi di alito cattivo;
  • lavare i denti almeno tre volte al giorno con spazzolino, dentifricio e filo interdentale è una regola di fondamentale importanza per combattere l’alitosi;
  • masticare un chewing gum, rigorosamente senza zucchero, può aiutare nei casi in cui si mangi fuori casa e non si abbia la possibilità di lavare i denti.

Se l’alitosi persiste nonostante le accortezze, recatevi dal medico per scoprire la causa che la origina ed eliminarla definitivamente.

Alito cattivo: consigli utili

Per combattere l’alitosi sarebbe opportuno evitare alcuni comportamenti sbagliati che di seguito elenchiamo:

  • non fumare: il fumo fa male a tutto, è fin troppo noto, e favorisce anche l’insorgere dell’alitosi, non solo per lo sgradevole odore che accomuna la bocca di tutti i fumatori, ma anche perché favorisce la secchezza delle fauci.
  • non esagerare con i collutori: che se dopo un’accurata pulizia possono rappresentare un ottimo modo per sciacquare la bocca, alla lunga, a causa degli oli essenziali che contengono, potrebbero contribuire a peggiorare la situazione (non devono insomma essere adoperati in modo maniacale).
  • no a diete e digiuni prolungati, che fanno male all’intero organismo e possono rendere l’alito addirittura pessimo. Se avete necessità di perdere peso affidatevi ad un bravo dietologo (no al fai-da-te!).
  • limitare gli alcolici, che di certo non giovano neppure all’alito.

Alito cattivo: i rimedi naturali

Si può prevenire, combattere ed eliminare il problema dell’alito cattivo con rimedi naturali? La risposta è si: ne esistono di validi ed efficaci che vale la pena provare prima di passare, eventualmente, a cure farmacologiche che solo il medico può prescrivere.

Di seguito trovate alcuni metodi per contrastare l’alito cattivo:

1. Sciogliete in un bicchiere di acqua calda un cucchiaino di aceto di mele e un cucchiaino di miele. Questo mix salutare e tutto naturale aiuta la digestione e contribuisce a tenere lontana l’alitosi.

2. Avete mai provato un collutorio naturale? I migliori contro l’alito cattivo sono quelli a base di limone, eucalipto, menta, arancio amaro e mandarino. Fatevi aiutare dal vostro erborista di fiducia a trovare la formula più giusta (e gradevole) per voi stessi.

3. Le tisane digestive a base di finocchio, anice, cumino e altre erbe o estratti naturali, svolgono un’utile azione che favorisce la digestione. Potete prepararle in casa, farvi aiutare da un erborista o comprare quelle già confezionate (anche nei supermercati più forniti).

4. Se il disturbo dell’alitosi persiste, nonostante le modifiche della dieta e la buona igiene orale, si può provare con la fitoterapia. E’ particolarmente suggerita la tintura madre di ratania che cura gengiviti e stomatiti. Oppure si può provare la tisana di zenzero fresco, che è anti-infiammatoria, digestiva e depurativa o ancora con la tisana di tarassaco (dente di leone) che ha le medesime proprietà.

5. L’aromaterapia è un rimedio naturale contro l’alitosi molto efficace. L’olio essenziale di menta è naturalmente rinfrescante e disinfettante quindi adatto da diluire nell’acqua per fare i gargarismi. Molto utile è l’olio essenziale di mirra contro gengiviti ed affezioni del cavo orale. L’olio essenziale di bergamotto è invece disinfettate e molto adatto in caso d’infezione. Consigliato anche l’uso di olio essenziale di salvia che depura fegato e reni. E’ molto diffuso anche l’olio essenziale di tea tree chè è un battericida. Gli oli vanno sempre usati a gocce e diluiti, meglio se su prescrizione di uno specialista.

6. In tema di omeopatia solitamente si adoperano Carbonicum acidum 5 CH (5 granuli, 2 volte al dì) per le infiammazioni gengivali e Mercurius solubilis 9 CH (5 granuli, 1 volta al dì) per le forme persistenti di alitosi.

L’alimentazione come rimedio contro l’alitosi

Tra i rimedi naturali per prevenire e sconfiggere l’alitosi, un posto d’onore spetta all’alimentazione e ad alcune buone norme da tenere presenti a tavola, tra cui:

  1. Bere molta acqua;
  2. Mangiare frutta e verdure crude tutti i giorni (ottimo il sedano) e diminuisci il consumo di carne;
  3. Non esagerare con i piatti troppo ricchi di spezie e limitare il consumo di alimenti grassi, zuccherini, elaborati e pesanti, in quanto difficili da digerire;
  4. Limitare il consumo di prodotti conservati;
  5. Limitare gli alimenti che contengono tannini (tè, cacao, vino);

E’ utile concludere i pasti con tisane digestive a base di finocchio o di liquirizia che facilitano il lavoro dello stomaco. Per rinfrescare l’alito ed il cavo orale sono consigliate anche i decotti di basilico e menta piperita ed anche il collutorio a base di prezzemolo per sciacquare la bocca. In pochi lo sanno ma anche il consumo di tè verde è un valido rimedio naturale contro l’alitosi.

Queste semplici buone abitudini con in più, all’occorrenza, il ricorso a qualche sano rimedio naturale, dovrebbero essere sufficienti a sconfiggere qualsiasi problema di alito cattivo, ma se non dovesse bastare, rivolgetevi al medico.

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